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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca San Bonifacio / Corso Italia

Calci e pugni ai carabinieri sotto l'effetto della cocaina, semina il panico anche in ospedale

Si tratta di un giovane romeno risultato clinicamente positivo alla cocaina

Erano circa le 20 di ieri, giovedì 16 maggio, quando sono iniziate ad arrivare ai carabinieri diverse telefonate che segnalavano la presenza di un giovane in stato di agitazione nei pressi di Corso Italia a San Bonifacio. Giunta sul posto una pattuglia, alla vista dei militari, il ragazzo che in quel frangente stava uscendo dal cinema, si è scagliato contro i carabinieri colpendoli con calci e pugni.

Non senza una certa fatica, gli uomini dell'Arma sono comunque riusciti a trattenere il giovane, ammanettandolo e facendolo infine entrare in macchina. Le parole dei carabinieri rivolte al ragazzo, identificato in un cittadino romeno, incensurato e classe '94, sono inizialmente servite per tranquillizzarlo. Calmati così gli animi e giunto sul posto anche il personale del 118, il ragazzo è stato accompagnato presso il locale pronto soccorso per svolgere degli accertamenti.

Una volta giunto al presidio ospedaliero, approfittando del momento in cui si era ritrovato senza manette ai polsi per consentire ai medici di visitarlo, il giovane ha tuttavia tentato all’improvviso la fuga, abbattendo la porta scorrevole della sala emergenze del pronto soccorso. Un tentativo di scappare piuttosto effimero, essendo il ragazzo subito stato raggiunto e nuovamente immobilizzato dai militari.

Nel corso di queste fasi concitate i due carabinieri in serizio hanno riportato entrambi delle ferite, giudicate poi guaribili in 5 giorni. Il giovane, dopo che era stata accertata clinicamente la sua positività alla cocaina, è stato quindi arrestato e piantonato presso il nosocomio dove è stato trattenuto in osservazione breve e intensiva fino alla mattinata di venerdì.

Comparso quest'oggi davanti al giudice del tribunale di Verona, l’arresto è stato convalidato e per il ragazzo romeno è stato così disposto l’obbligo di presentazione quotidiano ai carabinieri. L'udienza del processo è stata rinviata al prossimo 19 settembre.
 

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