Targhe tedesche per confondersi tra le auto dei turisti. Arrestata coppia di ladri
I due avevano appena ripulito un'auto in sosta a Peschiera del Garda. Ma i Carabinieri hanno compiuto anche altri tre arresti in questi giorni
La settimana prima di Ferragosto è molto impiegnativa per i Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, impegnati nei pattugliamenti per garantire la sicurezza sulle sponde veronesi del lago non solo a Peschiera. Nei giorni scorsi i militari sono intervenuti anche a Castelnuovo del Garda e a Lazise.
Tra ieri e oggi, 8 e 9 agosto, altri cinque gli arresti sono stati operati.
Cinque ventenni marocchini sono stati denunciati dagli uomini del Nucleo Radiomobile poiché sorpresi all’interno di un bungalow in disuso, occupato abusivamente nell’ex Camping dell’Uva in località Campanello di Castelnuovo del Garda. Uno di questi alla vista dei militari ha tentato la fuga, venendo raggiunto, bloccato e tratto in arresto. Il fuggitivo è stato infatti trovato in possesso di un coltello, di alcune dosi di hashish e ha tentato di fornire una falsa identità ai Carabinieri. Nell’udienza per direttissima al Tribunale di Verona, è stato convalidato il suo arresto, con remissione in libertà.
La sera precedente i Carabinieri di Peschiera, comandati dal Maresciallo Luca Barozzi, hanno arrestato un 20enne marocchino unitamente al complice minorenne di origini albanesi, colti in flagranza di reato di furto aggravato, avendo borseggiato cinque turisti sul litorale di Castelnuovo del Garda. La refurtiva, costituita da telefoni cellulari e denaro contante, è stata restituita ai proprietari. Il più giovane è stato accompagnato al centro di prima accoglienza per minorenni di Treviso, mentre il maggiorenne è stato giudicato con convalida dell’arresto e successiva liberazione.
I militari dello stesso reparto a Castelnuovo del Garda hanno tratto in arresto anche una coppia di pluripregiudicati, un 26enne rumeno e un 37enne ungherese, bloccati mentre tentavano di allontanarsi dopo aver commesso un furto su auto in sosta nel parcheggio dell’ospedale Pederzoli. Oltre a recuperare la refurtiva, denaro contante e telefoni cellulari, i Carabinieri hanno scoperto la tecnica che la coppia avrebbe adottato per darsi alla fuga indisturbati, dopo aver compiuto altri furti. Nel bagagliaio della loro Audi nera con targa rumena, è stata rinvenuta una coppia di targhe tedesche pulite, che avrebbero potuto utilizzare per confondersi meglio nell’intenso flusso turistico di questi giorni. Gli arrestati sono stati accompagnati al carcere di Verona Montorio.
