Picchiano compagna di un disabile per estorcergli soldi, arrestati in due

All'alba di questa mattina, 23 maggio, i carabinieri di Montebello Vicentino e del nucleo operativo di Valdagno, con il supporto dei colleghi vicentini di Lonigo e veronesi di San Bonifacio, hanno arrestato due uomini con l'accusa di estorsione. Le iniziali dei nomi dei due arrestati sono F.R. e P.B.. F.R. è un consulente commerciale 50enne pluripregiudicato residente a Locara di San Bonifacio. P.B. è di due anni più anziano, risulta residente a Torina ma di fatto viveva a Lonigo.

Nel marzo scorso, con un terzo complice, i due avrebbero cominciato a chiedere soldi sotto minaccia ad un uomo con disabilità residente a Montebello Vicentino e alla sua compagna di Sarego. Gli estorsori si erano presentati alla coppia, proponendo al disabile un posto di lavoro ben pagato. Successivamente, però, sono iniziate le richieste di denaro (3.000 euro), accompagnate da minaccie che si sono poi concretizzate il 13 maggio scorso quando la donna di Sarego è stata aggredita e picchiata in strada. Gli aggressori le hanno procurato lesioni e ferite da taglio, guaribili in dieci giorni.

Il pubblico ministero vicentino Hans Roderich, valutando la la gravità della situazione, ha richiesto al gip Cristina Arban un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per F.R. e P.B.. Ordinanza che questa mattina è stata eseguita con l'accompagnamento dei due nel carcere di Vicenza.

I carabinieri hanno anche perquisito le abitazioni dei due arrestati ed hanno sequestrato una pistola scacciacani modificata, la quale era stata usata da F.R. per minacciare la coppia.

(F.R.)

(P.B.)