Arresti e denunce per furti in casa e negli alberghi avvenuti anche in provincia di Verona
Maxi operazione della polizia di Trento che ha eseguito 3 arresti e denunciato 13 persone, le quali secondo gli inquirenti farebbero parte di una banda responsabile di ben 36 colpi da fine dicembre 2016 a inizio maggio 2017
Sono 17 le persone coinvolte a vario titolo nell'ambito dell'indagine della squadra mobile di Trento circa una presunta organizzazione criminale composta prevalentemente da cittadini italiani di origine sinti.
I reati contestati ai membri della banda sono quelli di furto in abitazione, ricettazione, evasione e danneggiamento. Nel complesso sono state eseguite 3 custodie cautelari in carcere, 17 perquisizioni domiciliari, mentre 13 sono i denunciati a piede libero e una persona risulta ancora latitante e ricercata.
L'operazione della polizia è scattata all'alba di giovedì 3 agosto ed ha permesso agli inquirenti di svelare un consistente giro di furti all'interno di alberghi ed appartamenti privati in diverse zone del Nord Italia, dalla Lombardia al Veneto e al Trentino. I colpi della banda, in particolare, hanno interessato anche le provincie di Brescia e Verona.
Da fine dicembre 2016 a inizio maggio 2017, la banda criminale avrebbe commesso secondo gli investigatori ben 36 furti ai danni di famiglie e strutture ricettive, approfittando anche dei festeggiamenti del Capodanno per commettere dei colpi in albergo nella nota località turistica Madonna di Campiglio.