Si stava godendo in tutta tranquillità le vacanze a Lignano Sabbiadoro, nonostante fosse latitante. Forse credeva di essere al sicuro grazie al suo passaporto falso. Ma il suo nervosismo l'ha tradito. Una pattuglia ha chiesto i documenti alla coppia di turisti che tranquillamente passeggiava nel centro balneare. L’atteggiamento dei due, però, non ha però convinto i militari che, approfondendo gli accertamenti, hanno scoperto la irregolarità dei passaporti e la reale identità dell’uomo.

Si tratta di un cittadino albanese, Troplini Gertian, di 36 anni, di Durazzo, condannato dal Tribunale di Padova a 4 anni di reclusione e 12.000 euro di multa, con 3 anni ancora da scontare.

L’uomo, tra il 2002 e il 2004, nelle provincie di Padova e Verona aveva commesso i reati di sfruttamento della prostituzione minorile, sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni aggravate, violenza privata e detenzione di armi. Gertian la notte scorsa, intorno alle ore 2 e mezza, è stato fermato per un controllo a Lignano Sabbiadoro, nel corso del piano di rinforzo stagionale predisposto dal comando provinciale di Udine e dalla compagnia di Latisana.