Aveva sequestrato un imprenditore, arrestato mentre scappava in aereo
Un cittadino kosovaro è stato fermato all'aeroporto di Villafranca: stava cercando di abbandonare il Paese. Lo scorso 9 luglio aveva rapito un impresario bresciano
Stava fuggendo fuori dall'Italia uno dei due kosovari accusati di aver sequestrato un imprenditore a Orzinuovi, nel bresciano, nella notte del 9 luglio scorso. L'uomo è stato fermato all'aeroporto Valerio Catullo di Villafranca di Verona.
IL RAPIMENTO - I due cittadini del Kossovo, coperti da passamontagna, avevano aggredito l'imprenditore e, dopo averlo legato e imbavagliato, gli avevano rubato 400 euro che questo aveva nel portafoglio. Per estorcere alla loro vittima altro denaro, lo avevano rinchiuso nel bagagliaio sua autovettura percorrendo poi a forte velocità varie strade delle campagne del bresciano, liberandolo dopo più di un'ora, solo dopo aver ottenuto dall'uomo la promessa di consegnare loro altri 50mila euro come "riscatto".
LE INDAGINI - Al termine delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Verolanuova, in provincia di Brescia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Brescia, i militari hanno arrestato con le accuse di sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina e lesioni i due cittadini kosovari, il primo nella sua abitazione ed il secondo all'aeroporto di Villafranca di Verona mentre stava per prendere un aereo che lo avrebbe portato lontano dall'Italia.