Appesi a 40 metri d'altezza. Disavventura a lieto fine sulla falesia di Ceraino
Due ragazzi sono rimasti bloccati sulla palestra di roccia. Le loro corde si erano incastrate. Aiutati dal Soccorso alpino i due sono riusciti a cavarsela illesi
Brutta disavventura per fortuna senza conseguenze per due appassionati dell'arrampicata, un 23enne di Buttapietra e un 35enne di Verona. Ieri, 19 marzo, nel tardo pomeriggio si erano avventurati sulla falesia di Chiusa di Ceraino, in Vallagrina, alta circa 120 metri.
Durante la discesa le corde dei due ragazzi si sono incastrate e i due non sono più riusciti a scendere, restando appesi a 40 metri d'altezza. Non avendo i cellulari, i due hanno chiesto aiuto gridando fino a quando un ciclista di passaggio non li ha sentiti e ha chiamato il 118.
Sul posto, intorno alle 19, è intervenuto il Soccorso alpino con due squadre, una si è calata dall'alto e l'altra invece a raggiunto i giovani arrampicandosi dal basso. A supporto del Soccorso alpino anche i Vigili del Fuoco che hanno fatto luce sulla parete, essendo ormai calata la sera.
Le operazioni del Soccorso alpino sono andate a buon fine. I due sono stati assicurati e poi liberati dai vincoli della corda, e dopo essere stati bloccati sulla palestra di roccia hanno potuto toccare terra e tornare a casa spaventati ma illesi.
