rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Zeno / Stradone Antonio Provolo

Argentina, presunti abusi su minori al Provolo: giovane accusa Don Corradi

Il processo del tribunale di Mendoza è ripartito, dopo che Armando Gómez è stato ritenuto in grado di sostenere il giudizio, con la visione delle registrazioni delle testimonianze delle presunte vittime

Dopo l'interruzione scattata prima di Ferragosto, per valutare se il giardiniere Armando Gómez, 49 anni, fosse in grado di sostenere il giudizio, è ripartito il processo argentino del tribunale di Mendoza sui presunti abusi sessuali che sarebbero avvenuti all'Istituto Provolo di Luján de Cuyo, ai danni di studenti con problemi di udito di età compresa, all'epoca dei presunti fatti, tra i 5 e i 16 anni. 
L'inchiesta, scattata nel novembre 2016, vede coinvolti complessivamente 14 imputati (tra sacerdoti, suore e amministratori) e 20 vittime, dopo le denunce depositate proprio nella zona di Mendoza. Questo primo caso però, ricorda El Clarin, riguarda tre principali imputati: oltre a Gomez infatti, sono stati chiamati a difendersi i sacerdoti Horacio Corbacho, 59 anni, e Nicola Corradi, 83 anni, i quali rischierebbero una pena di 50 anni di carcere. 

Come riporta il quotidiano argentinoGómez è stato sottoposto ad una perizia che lo ha ritenuto in grado di sostenere il processo. Secondo la difesa, l'uomo, che sarebbe ipoacusico, analfabeta e cresciuto in un contesto di violenza familiare, attraverserebbe una fase di problemi psichici che gli impedirebbero di capire quanto sarebbe successo. Secondo però i due esperti ordinati dalla corte e dalla Procura, "Gomez comprende il linguaggio dei segni argentino (LSA), può comunicare, si trova nel tempo e nello spazio e può comprendere il dibattito orale e pubblico" e il processo è dunque ripartito. 

Ripreso il dibattimento, prosegue El Clarin, il tribunale penale 2 di Mendoza ha continuato ad ascoltare e visionare le testimonianze di 8 presunte vittime, registrate tra il 2017 e il 2018. Gli ex alunni oggi hanno un'età compresa tra i 17 e i 28 anni, mentre i maltrattamenti e gli abusi si sarebbero verificati quando avevano tra i 5 e i 16 anni. 

Giovedì è stato trasmesso il racconto di un 18enne, che ha accusato Horacio Corbacho di aver abusato sessualmente di lui quando aveva 5 anni, mentre l'avvocato delle vittime, Oscar Barrera, ha indicato l'istituto religioso come presunto teatro degli episodi. 
Successivamente è stata riprodotta la testimonianza di una ragazza di 26 anni, che ha frequentato l'istituto tra il 2003 e il 2008, la cui identità è stata tenuta riservata. Questa ha accusato Don Corradi di averla molestata sessualmente e le suore della scuola di abuso, menzionando anche Kosaka Kumiko, che sarà giudicata in un processo a parte. Inoltre la giovane ha raccontato che una delle ragazze avrebbe iniziato a procurarsi da sola dei tagli a causa degli abusi subiti e che l'avrebbe incoraggiata a denunciare i presunti episodi. 

Il processo ora andrà avanti con la visione di oltre 30 ore di video, che verranno analizzate nel processo contro gli imputati. El Clarin ricorda che il caso è diviso in tre parti: alcuni dei processi non hanno ancora una data di inizio e in questi saranno giudicati il reggente della scuola e il personale amministrativo e docente coinvolto come partecipanti, e due suore. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Argentina, presunti abusi su minori al Provolo: giovane accusa Don Corradi

VeronaSera è in caricamento