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Cronaca Centro storico / Via Cappello

Apertura della Ztl in centro: comitato VeroCentro furioso per il dietrofront di Ambrosini

Gli abitanti del centro di Verona avevano chiesto a lungo che fosse eliminato l'accesso serale alla zona a traffico limitato e il cambio di rotta preannunciato dal neo assessore alla mobilità non è piaciuto

Tra i primi temi da affrontare dal neo assessore alla Mobilità Marco Ambrosini c'è anche la questione della finestra serale di apertura della Ztl in centro città. A tal proposito, l'assessore su L'Arena aveva dichiarato: Marco Ambrosini, nuovo assessore alla mobilità: tanti i problemi da affrontare
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"Stiamo cercando di capire se la misura porterebbe più pro o più contro. Da ciò che ho appreso, il traffico serale è generato per la metà dagli automobilisti titolari di permesso. Il disturbo ai residenti, inoltre, deriva dalla difficoltà a trovare parcheggio sotto casa, più che dal passaggio dei veicoli. Quindi mi sembra più utile lavorare sulla disponibilità di stalli per gli abitanti. Ragioniamo su un numero maggiore di stalli gialloblù e su adeguati controlli, piuttosto che rischiare di arrecare un danno agli esercenti con la chiusura alle auto". All'indomani dell'intevista uscita sul quotidiano, il comitato VeroCentro, i cittadini e la prima circoscrizione non celano il proprio malumore sul dietrofront accennato da Ambrosini. Il comitato in particolare ha richiesto un incontro urgente per discutere della questione.

Su L'Arena è intervenuto sulla questione Michele Abrescia, presidente di VeroCentro, che dichiara: "I 10mila residenti della città antica meritano rispetto. Non si può tradire la volontà di cittadini e ignorare le direttive di circoscrizione, consiglio, giunta: la chiusura serale della Ztl è già stata decisa. Siamo alla fase esecutiva, che sarebbe già dovuta partire mesi fa". Infatti, ci è voluto un anno e mezzo di trattative prima di arrivare alla decisione di eliminare la finestra serale che rende libero l'accesso dei veicoli alla Ztl tra le ore 20 e le 22. Lo stesso Enrico Corsi, predecessore di Ambrosini, aveva effettuato dei sondaggi per valutare la questione e le commissioni ci avevano lavorato parecchio. Il presidente di VeroCentro ha anche annunciato che se l'assssore non darà risposta, il comitato si rivolgerà direttamente al sindaco Tosi per fare in modo che la decisione passi ai fatti.

Sulla questione è intervenuto anche il consigliere di minoranza Luigi Bertucco, PD, che in una nota dichiara: "Se il nuovo assessore Ambrosini parte in modo così rinunciatario e poco coraggioso rischierà nell'impresa di farci rimpiangere il suo predecessore Enrico Corsi. Nel corso dell' ultima commissione consiliare dedicata al tema della chiusura della finestra serale della Ztl era emersa una posizione abbastanza chiara e decisa, che sostanzialmente rifletteva quanto emerso anche nel tavolo “tecnico” di confronto organizzato sempre da Corsi con comitati e categorie. Ora non si può fare marcia indietro senza una ragione precisa, non si può dire "avevamo scherzato sarà per un'altra volta”, perché questo vorrebbe dire prendere in giro tutti coloro che hanno partecipato e creduto in questo processo. E' urgente avere un chiarimento col nuovo assessore, ragion per cui ho già depositato richiesta per convocazione nuovamente la commissione consiliare competente".
 

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