Si apre domenica la stagione venatoria. Ma resta il nodo Polizia provinciale

Si apre domenica 20 settembre la stagione venatoria 2015 che terminerà non oltre il 31 gennaio. A parlare, in merito all'attuale situazione che vede il rischio concreto di veder eliminato il corpo di Polizia provinciale, è stato, così come riferisce l'Arena, il presidente di Federcaccia Verona Alessandro Salvelli: "C'è la possibilità, non certo auspicata dai nostri soci, di vedere sciolto questo corpo di polizia. Ci siamo sempre battuti per il suo mantenimento anche con chi siede ai vertici della Regione. Ora, però, viviamo in un periodo di incertezza e abbiamo anche svolto un grosso lavoro di preparazione delle nostre guardie volontarie venatorie, oltre una quarantina. Ai nostri uomini abbiamo raccomandato di svolgere attività di informazione con i cacciatori, creando un rapporto di collaborazione con loro, insistendo per svolgere l'attività con prudenza e rispetto delle proprietà altrui".

Salvelli, come sempre riporta l'Arena, ha poi voluto elencare le varie attività svolte da Federcaccia durante il periodo di pausa: "Abbiamo fatto corsi per la caccia al cinghiale e per l'abbattimento dei nocivi (volpi, nutrie, cornacchie). Eravamo presenti in diverse riunioni dal presidente della Provincia Antonio Pastorello per affrontare il tema della gestione delle nutrie, che a mio avviso va risolto quasi esclusivamente con l'abbattimento, perché soluzioni alternative non ce ne sono e come si è dimostrato con i colombi, trappole, sterilizzazione e utilizzo di gas sono stati inutili". Un'ultima parola poi il presidente Salvelli la spende in merito ai tempi, a sua detta un po' troppo lunghi, per il rilascio della licenza di caccia, auspicando che al più presto la Questura riesca a fornire il documento in un periodo di qualche giorno, e non più di qualche mese come avviene ora.