rotate-mobile
Cronaca Negrar

Anziana resta senza corrente per un guasto e chiede aiuto ai carabinieri

La 78enne è invalida, ma nonostante questo aveva fatto due piani di scale per riattivare il contatore, che però continuava a saltare. Ci hanno pensato i militari di Caprino Veronese a risolvere il problema

Poco dopo le sette del mattino di venerdì 10 aprile, la centrale operativa dei carabinieri di Caprino Veronese ha ricevuto una richiesta: un donna di 78 anni chiedeva aiuto perché era saltata la corrente elettrica nella sua abitazione di Negrar e non riusciva a riattivarla in alcun modo. Alle forze dell'ordine la signora ha riferito di essere invalida, dicendosi molto preoccupata perché non sapeva a chi poter chiedere aiuto in questo periodo di sospensione generale dei servizi, avendo anche i parenti distanti.
Ascoltata la richiesta, l’operatore di centrale non ha avuto dubbi ed ha inviato sul posto una pattuglia dell’aliquota radiomobile. Giunti presso l’abitazione della donna, i militari si sono potuti render conto di persona del problema. L'anziana, infatti, che vive da sola e si muove grazie ad un carrello deambulatore, ha spiegato di essere rimasta senza corrente fin dalla sera prima ma di aver aspettato le prime luci del mattino prima di arrischiarsi a scendere i due piani di scale che la separano dal contatore elettrico. Nonostante l’ardito tentativo, il contatore, appena acceso, ha continuato a saltare. A questo punto, la 78enne non ha potuto fare altro se non chiedere aiuto e, non sapendo a chi rivolgersi in questo periodo, ha deciso di chiamare i carabinieri, certa di trovare una risposta. Compresa la situazione, i due militari della Radiomobile di Caprino Veronese non hanno esitato e pur di aiutare la donna si sono improvvisati elettricisti, compiendo alcuni tentativi per comprendere l’origine del guasto. Dopo aver capito che si trattava di qualche elettrodomestico in cortocircuito, hanno proceduto per esclusione fino a quando hanno individuato in un vecchio scaldabagno il malfunzionamento che faceva scattare il salvavita. A questo punto, lo hanno scollegato dalla rete elettrica ed hanno riattivato l’elettricità, per la gioia della donna.
Tuttavia, gli uomini dell'Arma non hanno ritenuto concluso così il servizio perché la donna non avrebbe potuto utilizzare l’acqua calda. I militari, dunque, hanno aiutato la signora a trovare un idraulico in grado di provvedere alla sostituzione dello scaldabagno difettoso. Risolto anche questo problema, i carabinieri stavano ormai per riprendere il normale servizio quando la signora, sempre più rassicurata e certa della loro onestà, ha chiesto loro un ulteriore aiuto: recarsi allo sportello bancomat e prelevare dal suo conto la somma necessaria a pagare la sostituzione dell’elettrodomestico.

Ovviamente le forze dell'ordine hanno acconsentito e, dopo aver effettuato il prelievo e consegnato il denaro alla donna, hanno potuto riprendere a pattugliare le vie deserte della Valpolicella, con animo più lieto del solito per la buona azione compiuta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anziana resta senza corrente per un guasto e chiede aiuto ai carabinieri

VeronaSera è in caricamento