L'assessore ai servizi sociali Anna Leso ha incontrato oggi, 9 agosto, alcuni dei componenti del movimento Ragazzi per l’Unità che sono stati impegnati dal 19 al 23 luglio nel progetto Coloriamo la Città, realizzato all’interno della Comunità degli Stimmatini di Cadellara a Colognola ai Colli.

Nella struttura sono stati ospitati 56 ragazzi di diverse culture e fedi religiose, con un’età compresa tra i 14 e i 17 anni, che nel periodo di soggiorno hanno lavorato insieme per la realizzazione di diversi servizi sociali, tra i quali la ritinteggiatura degli spazi interni della struttura d’accoglienza per mamme e minori sfrattati Casa Per Un Po', aperta lo scorso anno dal Comune di Verona nel quartiere di San Zeno.

"La collaborazione di questi giovani è stata per l’ente un importante sostegno - sottolinea l'assessore Leso - ed un supporto prezioso per chi è più in difficoltà. Il movimento Ragazzi per l’Unità rappresenta un valido esempio per i tanti giovani che vogliono intraprendere un cammino di disponibilità ed aiuto verso gli altri".

Il movimento Ragazzi per l’Unità è nato nel 1984 attorno alla terza generazione del movimento dei focolari, con i quali condividono l’ideale della fraternità e l’impegno nel costruirla.