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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Martino Buon Albergo / Via Campalto

"La spesa crudele". Eurospin di nuovo sotto l'attacco di Animal Equality

L'organizzazione internazionale ha portato avanti la propria campagna contro le uova di galline allevate in gabbia installando affissioni su tutte le pensiline e tutte le fermate dei mezzi pubblici di San Martino e distribuendo migliaia di volantini

Animal Equality, organizzazione internazionale per la protezione animale, continua la propria campagna contro le uova di galline allevate in gabbia e passa nuovamente all’attacco di Eurospin, installando affissioni su tutte le pensiline e tutte le fermate dei mezzi pubblici di San Martino Buon Albergo, comune che ospita la sede centrale dell’azienda. I cartelloni, recanti il logo insanguinato di Eurospin e lo slogan “la spesa crudele”, saranno esposti fino al 28 di gennaio, rendendo nota la campagna a tutte le persone che utilizzano i mezzi pubblici del comune e alle migliaia di persone che ogni giorno ne percorrono le arterie principali.
Oltre a questo, migliaia di volantini sono stati distribuiti in tutti i luoghi pubblici del comune, in molti bar e nelle cassette delle lettere dei cittadini.

Non è la prima volta che la campagna di Animal Equality arriva a San Martino Buon Albergo. In ben due occasioni, l’organizzazione aveva già fatto visita alla sede centrale di Eurospin posizionando un enorme camion vela proprio all’ingresso dell’azienda durante la settimana contro Eurospin, una delle azioni più suggestive condotte fino ad ora contro l’azienda.

Questo il video diffuso dall'associazione animalista. 

Nel marzo 2017 l’organizzazione ha iniziato una campagna rivolta all’azienda per chiedere all’Amministratore Delegato Romano Mion di prendere un impegno pubblico a cessare la vendita di uova provenienti da galline allevate in gabbia. Nonostante le decine di migliaia di firme sulla petizione, fanno sapre dall'associazione, e le migliaia di azioni di pressione da parte dei consumatori, Eurospin non avrebbe dato cenni di voler ascoltare le richieste del grande pubblico.

"Non assumendo una posizione chiara su un importante tema come quello delle uova provenienti da galline allevate in gabbia, Eurospin ignora apertamente le richieste dei consumatori che esigono un migliore trattamento degli animali e dimostra di non voler stare al passo coi tempi: decine di aziende concorrenti hanno già adottato una chiara politica al riguardo. In quanto leader del settore, Eurospin ha adesso la possibilità di fare la cosa giusta sia per gli animali che per i consumatori", ha dichiarato Matteo Cupi, direttore esecutivo di Animal Equality Italia.

Secondo Animal Equality, aziende concorrenti come Coop, Lidl, Esselunga, Auchan, Carrefour, Pam Panorama ed il discount iN’s Mercato hanno già pubblicato il loro impegno a cessare la vendita di uova di galline allevate in gabbia, mentre Eurospin sarebbe rimasta una fra le ultime grandi aziende della grande distribuzione organizzata in Italia a non avere ancora fatto questo passo.

Un’inchiesta dell'associazione avrebbe riscontrato all’interno degli allevamenti le pessime condizioni delle galline ovaiole in Italia: rinchiuse in gabbie minuscole in cui non riescono nemmeno a stendere completamente le ali, questi animali intelligenti e sensibili sarebbero costretti a passare tutta la vita in equilibrio su un pavimento di rete metallica che ferisce loro le zampe e senza poter esprimere nessuno del loro comportamenti naturali.

Animal Equality contro Eurospin. La campagna di San Martino Buon Albergo

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