Oppeano, tasse invariate. "Un occhio di riguardo in favore dei cittadini"

Il Consiglio comunale di Oppeano ha approvato le aliquote Imu, Tasi e Irpef per il 2017 senza alcun ritocco.

L'aliquota Imu rimane al 3,5 per mille per gli immobili destinati ad abitazione principale. Per i terreni e le aree edificabili è pari 10,2 per mille e viene fissata all’8,5 per mille per tutte le altre tipologie. L'assessore esterno con delega al bilancio Mara Corsini ha spiegato: "Per Oppeano solo il 30% dell'Imu versato dai cittadini rimane al Comune. A ciò si affianca il pesantissimo taglio negli ultimi anni dei finanziamenti statali, che obbliga i Comuni a mantenere la pressione fiscale per coprire i gettiti mancanti. Basti pensare che nel 2016 l’erogazione di trasferimenti statali è stata poco più di 500 mila euro e che fino a qualche anno fa sfiorava i 2 milioni.

Per quanto riguarda le aliquote della Tasi, sono stati individuati i servizi indivisibili e i relativi introiti. I servizi indivisibili coperti dalla Tasi sono nel dettaglio il servizio necroscopico e cimiteriale, la gestione dei parchi e i servizi per la tutela dell’ambiente, la viabilità, la circolazione stradale e i servizi connessi, sport e tempo libero, attività culturali ed istruzione.

L'aliquota Irpef resta fissata allo 0,7%. "Tenendo conto che lo Stato ha tagliato i finanziamenti e che l'amministrazione comunale vuole mantenere invariati servizi pubblici di grande importanza come il trasporto scolastico, i costi per le scuole, le associazioni e il sociale, vista la crisi economica che mette in difficoltà molte famiglie, l’approvazione delle aliquote per il 2017 non è stata cosa facile. Abbiamo però cercato di mantenere le tariffe invariate come in passato, evitando aumenti per i cittadini", ha commentato il sindaco Pierluigi Giaretta.

"L’applicazione delle tariffe e delle aliquote comunali sui servizi è di difficile gestione, perchè da esse, cioè dagli introiti, dipendono i molti e importanti servizi offerti dal Comune, ad esempio il trasporto o la mensa scolastica - ha concluso l'assessore Corsini - Pertanto, visti anche gli imponenti tagli ai finanziamenti statali negli ultimi anni, l'amministrazione comunale ha cercato di applicare la tariffe con criterio, con un occhio di attenzione alla cittadinanza".