Riprendono martedì le ricerche dei corpi ad Albaredo, meteo permettendo
Le pessime condizioni meteorologiche hanno reso impossibili le operazioni nel corso del fine settimana, costringendo i sommozzatori di carabinieri e vigili del fuoco ad attendere un miglioramento
Dovrebbero riprendere il 1° marzo le ricerche dei corpi di Mirela e Larisa, madre e figlia uccise ad Albaredo dal secondogenito della donna, Andrei, che poi ha fatto a pezzi i corpi e li ha gettati nell'Adige. Le condizioni meteorologiche proibitive del 27 e 28 febbraio hanno impedito ai ricercatori di proseguire nelle operazioni, ma per la giornata di martedì sono previsti di miglioramenti che dovrebbero consentire ai sommozzatori di Genova dei carabinieri e a quelli di Vicenza dei vigili del fuoco, di rimettersi all'opera. Il tutto sempre sotto la guida dei carabinieri della compagnia di Legnago, coordinati dal capitano Lucio De Angelis.