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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Valverde / Via Salvo D'Acquisto

Auto di lusso in prestito tra le accuse contro l'ex capitano dei carabinieri di Peschiera

Lunedì 5 ottobre, l'ex capitano dei carabinieri Mario Marino è comparso davanti al gip di Modena per l'accusa di corruzione, ma è rimasto in silenzio. Intanto emergono nuovi dettagli sulla vicenda

Un'Audi A5 data in prestito all'ex capitano dei carabinieri di Peschiera del Garda Mario Marino dall'imprenditore Adamo Bonini. Questa l'autovettura citata nelle indagini della Procura e della Guardia di Finanza di Modena. Eppure, da quanto racconta il quotidiano L'Arena, non si tratterebbe del primo episodio che vede protagonisti l'ex ufficiale e un'auto di lusso avuta in prestito.

L'Arena riporta che il 9 giugno 2014, giorno in cui per altro Bonini sarebbe venuto a conoscenza di un accertamento fiscale e avrebbe chiesto aiuto all'ex ufficiale, Marino fu coinvolto in un incidente all'uscita del concessionario Vicentini di via Gardesane a Verona. All'epoca, Mario Marino fu sanzionato per mancata precedenza, perchè, secondo i rilievi della polizia locale, la sua auto sarebbe stata ben oltre il limite dello stop, motivo per il quale sarebbe avvenuto lo scontro con la Renault in arrivo, la cui conducente per altro risultò positiva a sostanze psicotrope. Nonostante ciò, secondo i legali del Comune di Verona, Marino era comunque in torto perchè, se la sua auto fosse rimasta dietro il segnale di stop, il sinistro non sarebbe avvenuto.

Fin qui nulla di strano, se non fosse che l'Audi A9 condotta da Marino era intestata a una Srl con sede operativa nel territorio di Modena; la società si occupa, tra le altre cose, anche di vendite immobiliari, appalti e opere stradali. Secondo il racconto de L'Arena, i legali della ditta in questione presentarono ricorso contro la sanzione di 174,20 euro e si rivolsero anche al Giudice di Pace per contestare il decurtamento dei punti dalla patente dell'ex ufficiale. Alla fine, proprio in questi giorni di fuoco, il Giudice di Pace ha annullato il verbale e ha obbligato il Comune a rifondere le spese.

Incidente a parte, l'episodio riportato da L'Arena mira a far luce sulle attività di Mario Marino, ora finito sotto indagine a Modena. Lunedì 5 ottobre, l'ex capitano è apparso davanti al Gip Eleonora De Marco, ma sarebbe rimasto in silenzio. Secondo quanto avrebbe riferito il suo legale, Marino avrebbe taciuto scosso per il quadro che la procura di Modena avrebbe delineato a suo carico e per l'ipotesi di incolpazione. Ricordiamo che l'ex ufficiale è accusato di aver fatto favori ad amici/imprenditori per trarre vantaggi, come il ricevere in prestito automobili di lusso.

Alla vicenda, si aggiungono le dimissioni di Mario Marino dal ruolo di gestore della sicurezza di cantieri e patrimonio immobiliare per la Fondazione Cariverona, depositate dall'ex ufficiale il 5 ottobre.

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