Nella serata di lunedì è arrivata la fumata bianca al termine dell'incontro tra la Regione Veneto e le organizzazioni sindacali rappresentanti dei dottori di medicina generale, che ha portato alla sospensione della tre giorni di sciopero prevista per la metà di dicembre e alla ripresa della trattativa tra le due parti. 
A sedersi al tavolo nella giornata dell'11 dicembre sono stati l’Assessore alla Sanità Luca Coletto, il Direttore Generale Domenico Mantoan e i rappresentanti di Fimmg, Smi, Snami e Intesa Sindacale. 

L'intesa tra i sindacati dei camici bianchi e Palazzo Balbi, che ha portato alla sospensione della protesta, verrà sancinta con un documento tecnico che conterrà i particolari di quanto concordato, il quale verrà redatto e firmato entro la settimana. 
L’accordo si articola in più punti:

1. Il ripristino dell’indennità informatica ai medici di medicina generale per collaborare alla definitiva realizzazione e attivazione del fascicolo sanitario elettronico.
2. La costituzione di una Commissione regionale permanente, composta da tecnici della Regione e dei medici, per il monitoraggio, l’indirizzo e l’interpretazione delle normative riguardanti le case di riposo, le rsa, le strutture assistenziali intermedie e gli hospice che, entro il 31 gennaio 2018, dovrà proporre alla Giunta regionale eventuali integrazioni alle delibere attualmente in essere.
3. La costituzione di una Commissione mista che proponga eventuali integrazioni alla normativa regionale in essere sulle medicine di gruppo integrate.
4. La costituzione di una Commissione mista per condividere le modifiche da apportare alla dgr 751 sulle medicine di gruppo integrate, in particolare per definire sistemi di accreditamento per la fornitura di personale amministrativo e infermieristico.
5. L’indicazione, da parte della Regione alle Ullss, per il potenziamento delle medicine di gruppo e rete e la definizione di un cronoprogramma per l’attivazione delle medicine di gruppo secondo la programmazione regionale.