Verona. Wolfgang Abel potrebbe tornare libero: la decisione del giudice arriverà entro 5 giorni

Wolfgang Abel, il serial killer che con Marco Furlan diede vita a "Ludwig", l’organizzazione neonazista responsabile di dieci omicidi tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, potrebbe tornare in libertà tra cinque giorni. In questo lasso di tempo infatti, Lorenza Omarchi, giudice del tribunale di Sorveglianza di Verona, dovrà decidere sul destino del figlio dell'assicuratore tedesco trasferitosi nella zona della Valpolicella. 

Nella giornata di ieri, il 56 anni residente nel comune di Arbizzano, si è presentato presso il tribunale scaligero con il proprio legale per presentare la propria richiesta di libertà ed eliminare così i vincoli che lo costringono ora all'obbligo di firma per due volte a settimana in caserma e che gli vietano di valicare i confini della provincia di Verona e di uscire di casa nel corso della notte. 
Nel corso dell'udienza sono state prese in esame le relazioni di coloro che hanno tenuto uno sguardo fisso sul killer da quando ha abbandonato il carcere, ossia carabinieri, servizi sociali e psicologi. Come riporta anche il Corriere, Abel aveva visto bocciato il suo precedente tentativo, in quanto considerato ancora potenzialmente pericoloso e affetto da una patologia schizoparanoide. 
Ma stavolta la sua richiesta potrebbe essere accolta. Nella documentazione presentata dal giudice, come possiamo leggere sulle colonne del Corriere, troviamo scritto che "la pericolosità di Abel va scemando" e che si sarebbe tolto quella "corazza che si era costruito in passato" dimostrandosi "più aderente alla realtà". Il serial Killer quindi avrebbe lasciato il posto ad un qualsiasi 56enne.