rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Corso Porta Borsari

Il 2 luglio partono i saldi estivi. Sempre validi i suggerimenti per gli acquirenti

Per le vendite in saldo valgono tutte le norme e le garanzie delle vendite normali e occhi sempre aperti sulla merce contraffatta, più facile da trovare durante i saldi

Partiranno sabato 2 luglio i saldi estivi 2016, anticipati come ormai consuetudine da promozioni occasionali comunicate via sms o attraverso i social network. Il periodo dei saldi durerà fino al 31 agosto.

Non cambiano le regole per i commercianti e quindi sono ancora validi i suggerimenti dati spesso agli acquirenti. Le merci in saldo devono essere ben separate da quelle non in saldo e sul cartellino deve essere riportato il prezzo pieno, la percentuale di sconto e il prezzo finale.

Per le vendite in saldo valgono tutte le norme e le garanzie delle vendite normali, quindi l'abbigliamento si può provare prima dell'acquisto; si può pagare con carta di credito o bancomat e se la merce è difettata la si può cambiare. Se però la merce ha un prezzo abbassatto proprio perché difettata e quindi è reso noto al consumatore il difetto prima dell'acquisto, allora non la si può cambiare per quel difetto.

Anche per la merce in saldo si deve emettere lo scontrino, che rimane come prova dell'acquisto e quindi come documento che consente al consumatore di esercitare i propri diritti, come ad esempio il cambio della merce, sempre valida anche durante i saldi. L'acquirente può esercitare questo diritto entro 60 giorni. Tra i diritti del consumatore non risulta quello di ottenere un ulteriore sconto sulla merce già acquistata, se in un altro negozio viene venduta ad un prezzo inferiore. Quindi rimane valido il suggerimento di girare più negozi prima di procedere con un acquisto. 

Occhi sempre aperti poi sulla merce contraffatta, che si può trovare con più facilità tra i capi messi in saldo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il 2 luglio partono i saldi estivi. Sempre validi i suggerimenti per gli acquirenti

VeronaSera è in caricamento