rotate-mobile
Casa

La Capitale in pole, a Roma volano le compravendite

I prezzi immobiliari nelle zone centrali sono cresciuti dello 0,7 per cento. Sempre più investitori attratti dalla Città eterna

Il secondo semestre 2016 ha visto un calo dell’1,4 per cento nelle quotazioni immobiliari di Roma. In leggero rialzo le quotazioni nella zona di Flaminio-Ponte Milvio. Mentre i prezzi immobiliari nelle zone centrali sono aumentati dello 0,7 per cento. Questi alcuni dati di Tecnocasa, che ha posto la lente di ingrandimento sulla Capitale. Le compravendite comunque volano. 

CENTRO STORICO - Nel Centro Storico i prezzi sono sostanzialmente stabili nella seconda parte del 2016. A comprare sono gli investitori interessati ad adibire l’abitazione a struttura ricettiva e, più indietro, ci sono coloro che la mettono a reddito affittandola. Nella prima fascia, si cerca in tutto il Centro Storico a eccezione delle aree di Porta Pia e Prati. Nella seconda, invece, hanno un certo appeal Campo de' Fiori e Pantheon. Esiste poi un comparto destinato agli immobili di pregio, signorili e che si orienta su tagli molto ampi (oltre i 200 metri quadrati), posizionati ai piani alti, con terrazzo. Le zone che si prestano a questo tipo di acquisti sono piazza del Popolo, via del Babuino e piazza di Spagna. In piazza del Popolo e in via del Babuino le quotazioni medie sono di 8mila-9mila euro al metro quadro, mentre ai piani alti in piazza di Spagna si registrano punte di 15 mila euro al metro quadro. Nelle altre zone del centro di Roma i prezzi scendono mediamente a 5mila-6mila euro al metro quadro per raggiungere valori di 7mila-8mila euro al metro quadrato per quelle posizionate in via Veneto, Fontana di Trevi e piazza Navona.

ESQUILINO - Messaggi incoraggianti dall’Esquilino: la vicinanza al cuore storico della Capitale e la presenza di prezzi più contenuti sta attirando la domanda di coloro che desiderano vivere in centro. Chi è alla ricerca della prima casa, opta sui trilocali meglio se con spazio esterno, caratteristica difficile da trovare in zona e doppi servizi. Sono acquisti di tipo migliorativo, mentre chi vuole avviare una casa vacanza o un B&B si orienta verso stazione Termini, dove acquista dal bilocale al quadrilocale. Sul mercato delle locazioni, c'è una buona domanda per immobili che non si affittano a valori superiori a 700-900 euro al mese. Su canoni superiori ci sono più difficoltà. In zona cercano soprattutto lavoratori fuori sede, coppie giovani. 

FLAMINIO-PONTE MILVIO - Nella seconda parte del 2016 le quotazioni nella zona di Flaminio-Ponte Milvio evidenziano un leggero rialzo che ha interessato le soluzioni usate. Prevalgono gli acquirenti di prima casa che spesso realizzano acquisti migliorativi: infatti la maggioranza delle richieste si concentra su appartamenti dalla metratura che supera i 150 metri quadrati, con spazi esterni e posizionati dal secondo piano in poi. La maggioranza delle compravendite si realizza su immobili intorno a 100-120 metri quadrati, per un budget medio di 350-400mila euro. Le richieste diminuiscono per opzioni superiori a 400mila euro. Sul mercato delle locazioni, da rimarcare una buona domanda e sempre più si ricorre al canone concordato con cedolare secca. Le soluzioni più costose sono quelle che si trovano a piazzale Flaminio.

VILLA ADA-MONTESACRO-PARIOLI-TRIESTE - In leggero ribasso i valori nella macroarea Villa Ada-Montesacro: -0,6 per cento nella seconda parte del 2016.Un lieve aumento delle quotazioni ha interessato il quartiere di corso Trieste-Villa Torlonia-Coppedè. La domanda è sempre molto sostenuta ma l’offerta è più ridotta e questo sta provocando un lieve rialzo dei valori. Ad acquistare sono professionisti alla ricerca della prima casa e una minor parte di investitori che si rivolgono alla zona grazie alla vicinanza alla Luiss. Si ricercano immobili intorno a 100 metri quadrati, dotati di balcone e spesso da ristrutturare. Punte di 7mila euro al metro quadrato si raggiungono per le soluzioni ristrutturate se posizionate in zone top come il quartiere Coppedè o piazza Caprera. Più contenute le quotazioni in piazza Istria dove prevalgono le soluzioni degli anni ’40-’50, per le quali si spendono mediamente 4mila euro al metro quadrato. In seguito all’arrivo della nuova fermata della metropolitana, negli ultimi anni si è rivalutata anche la zona di Piazza Annibaliano.

ZONA LANCIANI- Nella seconda parte del 2016 i valori immobiliari della zona di Lanciani sono in leggero aumento (+5,7 per cento): il mercato ha visto realizzate numerose compravendite di prima casa, soprattutto acquisti migliorativi e, in parte, acquisti per investimento. I primi hanno acquistato trilocali e quattro locali, mentre gli investitori si orientano su piccoli tagli da destinare ai figli studenti oppure da affittare a studenti vista la vicinanza di Luiss e La Sapienza. Sul mercato degli affitti, si registra una buona domanda nel periodo che va da giugno ad ottobre, quando inizia la ricerca della casa da parte degli universitari. Stesso non può dirsi negli altri periodi dell'anno. Il quartiere è vicino a piazza Bologna e a corso Trieste, due zone residenziali e signorili di Roma. Anche a Lanciani si registra un target di acquirenti medio-alto.

ZONA TIBURTINA- Nella seconda parte del 2016 i valori immobiliari nella zona Tiburtina sono in leggero aumento. Interessati ad acquistare in zona sono famiglie alla ricerca della prima casa e investitori che mettono a reddito l’immobile. L’evoluzione del mercato immobiliare della zona è legato all’insediamento dei nuovi uffici di Bnp Paribas, per cui molti proprietari stanno aspettando di comprare per spuntare prezzi più elevati rispetto agli attuali valori. Chi compra come prima casa si orienta su trilocali e quattro locali quasi sempre ristrutturati e situati nelle traverse di via Tiburtina, mentre gli investitori si orientano su bilocali. Questi ultimi quasi sempre sono messi in vendita da altri investitori o da eredi e di conseguenza necessitano di lavori. Per un bilocale si possono investire cifre che vanno da 180 a 250mila euro. Sul mercato degli affitti va sottolineata una buona domanda, garantita da studenti che prendono in affitto un bilocale o un trilocale da dividere con altri. Per un bilocale si spendono intorno a 700 euro al mese, per un trilocale 900 euro al mese. 

ZONA PRATI-COLA DI RIENZO-BORGO PIO- Scendono i prezzi in zona Prati-Cola di Rienzo-Borgo Pio, principalmente a causa della maggiore offerta immobiliare disponibile sul mercato. Il numero di richieste è in aumento, le tempistiche di compravendite sono scese e sta lievitando la domanda per investimento. Chi ricerca con questa finalità, ha un budget di 300-450mila euro ed è indirizzato per bilocali o trilocali da destinare ad affittacamere o B&B. Al settore della prima casa si rivolgono professionisti che ricercano appartamenti di almeno 120 metri quadrati e inseriti in palazzi signorili, per una spesa che oscilla tra 600mila e un milione di euro. Numerose le richieste per l’area di via Cola di Rienzo e di via Ottaviano: la prima commerciale e ben servita, la seconda vicina alla fermata della metropolitana (linea A). In queste strade i valori per le tipologie ristrutturate si attestano su 6mila euro al metro quadrato, mentre in quelle secondarie e più interne i prezzi calano a 4500-5mila euro al metro quadrato. In via Candia, di contro, le quotazioni non superano 4000-4500 euro al metro quadrato. Chi invece desidera acquistare immobili di prestigio, volge lo sguardo alle zone di via dei Gracchi e via Orsini, nelle vicinanze del Lungotevere. A cercare appartamenti in affitto ci sono turisti, lavoratori fuori sede e qualche studente. I monolocali si attestano a 600 euro al mese, i bilocali a mille euro e i trilocali a 1200 euro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Capitale in pole, a Roma volano le compravendite

VeronaSera è in caricamento