rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Salute

Visita ortopedica: dove e quando farla

In campo ortopedico, data la grande quantità di patologie che possono colpire il sistema locomotore, è molto importante sottoporsi a controlli periodici. Vi segnaliamo gli ortopedici più rinomati di Verona

Anticamente l’ortopedico era colui che curava le anomalie degli arti e della colonna vertebrale nei bambini; infatti, il termine ortopedia deriva dall’unione delle parole greche orthos (dritto) e pàis che significa appunto, bambino.

Quando parliamo di professioni sanitarie a Verona possiamo davvero ritenerci fortunati perché, da una recente classifica delle università pubblicata su Repubblica, è emerso che i laureati in medicina a Verona sono i migliori di tutta Italia.

Chi è oggi l’ortopedico e cosa fa?

Parliamo di ortopedia quando ci riferiamo a quella branca della medicina che approfondisce, studia, cura e soprattutto tenta di prevenire, tutte le patologie relative al nostro apparato muscolo scheletrico come quelle che colpiscono il complesso sistema dei muscoli, delle ossa, dei tendini, dei legamenti e di tutti i nervi presenti nel corpo.

L’ortopedico oggi ha come pazienti sia bambini che adulti e opera con trattamenti conservativi, ma anche chirurgici.

Nel corso della sua professione, l’ortopedico può anche decidere di specializzarsi nel trattamento di una particolare parte anatomica del corpo (mani, ginocchia, piedi ecc..) oppure approfondire una precisa tipologia di patologie, come le artriti o i tumori dell’apparato muscolo-scheletrico.

Quando ci si rivolge all’ortopedico?

La città di Verona offre diversi nomi di specialisti in questo settore.

Rivolgetevi ad un ortopedico professionista se soffrite dei seguenti disturbi diagnosticati:

  • Fratture delle ossa
  • Artrite o osteoartrite
  • Necessità di protesi
  • Reumatismi
  • Problemi a spalla, ginocchio, colonna vertebrale, mani
  • Infortuni
  • Malattie muscolo-scheletriche dell’infanzia
  • Oncologia muscolo-scheletrica

La Visita ortopedica

Si effettua per verificare lo stato di salute dei muscoli, delle ossa e delle articolazioni del paziente (sia in stato di salute sia dopo aver subito dei traumi).

L’ortopedico dopo una prima anamnesi ascolterà la storia clinica del paziente, i sintomi denunciati, gli eventuali traumi subiti, il tipo di lavoro svolto e l’eventuale attività fisica. Dopo una prima analisi potrebbe soffermarsi su particolari aspetti specifici, diagnosticando patologie croniche, acute o degenerative, altrimenti rimandare ad ulteriori accertamenti diagnostici per avere un quadro più completo della situazione.

Dove trovare i migliori ortopedici a Verona

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Visita ortopedica: dove e quando farla

VeronaSera è in caricamento