Al via iniziative per conoscere meglio il cimitero monumentale di Verona
Oltre alle visite guidate, saranno pubblicati una nuova e ampia guida storico-artistica, un nuovo sito web e si creeranno percorsi di visita con adeguata segnaletica e attività di restauro
Un depliant per accompagnare i turisti e tre visite guidate, la prima delle quali si terrà domani, domenica 14 ottobre alle 14.30, per scoprire i tesori d'arte del cimitero monumentale di Verona. È questa la prima di molte iniziative realizzate per valorizzare le sculture dello storico cimitero che fa parte di Asce, l'associazione che riunisce 170 città di 20 Paesi europei. Il progetto è quello di farne un museo all'aperto, come accade in tante città d'Italia e del mondo, facendolo rientrare a pieno titolo nei percorsi di visita. Per raggiungere questi obiettivi saranno pubblicati una nuova e ampia guida storico-artistica, un nuovo sito web e si creeranno percorsi di visita con adeguata segnaletica e attività di restauro condivise con l'Accademia di Belle Arti.
Le nuove iniziative sono state presentate a palazzo Barbieri dall’assessore alla cultura Francesca Briani e dall'assessore al patrimonio Edi Maria Neri, dal presidente di Agec Roberto Niccolai, dal presidente della Fondazione Asce Mauro Felicori, dal presidente dell’Accademia di Belle Arti Marco Giaracuni e dai rappresentanti dell'associazione culturale "Mario Salazzari".
Il cimitero monumentale di Verona - ha detto l'assessore alla cultura Briani - ha un valore storico e artistico altissimo, tanto da rappresentare il primo segnale di arte urbana della nostra città. Per questo, assieme ad Agec, abbiamo dato vita a un insieme di progetti con l'obiettivo di far conoscere la ricchezza di opere architettoniche e scultoree conservate al suo interno e di inserirlo nei percorsi di visita cittadini.
L'assessore al patrimonio Neri ha sottolineato: «Questo progetto di valorizzazione si integra perfettamente con le attività di recupero e salvaguardia della cinta magistrale, dei suoi forti e delle sua mura. Vogliamo recuperare la bellezza di questa luoghi per arricchire ulteriormente il patrimonio della nostra città». E il presidente di Agec Niccolai ha aggiunto: «La città di Verona è un giacimento di arte, storia e cultura che, insieme, siamo impegnati a valorizzare. Il monumentale è una delle pietre miliari dell'architettura e della scultura e con questo progetto vogliamo valorizzarlo».
Il progetto ha già portato alla pubblicazione di un depliant, utile soprattutto per accompagnare i visitatori in una passeggiata culturale, consentendo di individuare i principali punti di interesse e di comprenderne in maniera immediata, storia, architettura e arte. Il depliant sarà offerto in omaggio durante le tre visite guidate programmate a ottobre e in occasione della ricorrenza dei Defunti dell'1 novembre.
Le visite guidate sono gratuite, libere e senza prenotazione. Sono in programma, domani, domenica 14 ottobre alle 14.30, sabato 20 ottobre alle 15.30 e venerdì 26 ottobre alle 14.30. Sabato 20, a seguito della visita guidata, si terrà un concerto, a partire dalle 18, de I Virtuosi Italiani diretti dal maestro Alberto Martini.
Entro la fine dell'anno sarà completata una pubblicazione più ampia sul complesso del cimitero monumentale. Si tratta di una guida storico-artistica che raccoglie gli esiti delle ricerche realizzate in vari momenti, ed è insieme strumento di approfondimento degli aspetti storici, compresi quelli legati ai personaggi che qui riposano e utile ad una visita più approfondita.
Nei prossimi giorni, sarà siglata una convenzione per la realizzazione, sulle opere di proprietà pubblica, di interventi di pulizia, manutenzione e restauro a cura dei docenti e degli studenti della Scuola di Restauro dell'Accademia di Belle Arti di Verona.
È in corso la realizzazione di un nuovo sito web per la valorizzazione anche attraverso i media e le nuove tecnologie informatiche del patrimonio di arte e storia del cimitero.
Nel corso del 2019, sarà completata la catalogazione delle opere di scultura, soprattutto del comparto novecentesco. E sempre entro l'anno prossimo sarà messo allo studio e in realizzazione un progetto per la creazione di percorsi di visita interni con l'ausilio di adeguata segnaletica.