rotate-mobile
Attualità Zai / Viale del Lavoro

Vinitaly non cede il passo al Coronavirus: confermato alla terza di aprile

La 54° edizione della rassegna è stata confermata, mentre sono state rinviate Samoter, Asphaltica, LetExpo, Sport Expo e B/Open, che erano state fissate entro i primi dello stesso mese

Veronafiere conferma le date della 54ª edizione di Vinitaly che sarà regolarmente in calendario nella terza decade di aprile, e precisamente da domenica 19 a mercoledì 22.
La decisione, frutto anche di un’attenta analisi dei dati disponibili oltre che dell’ascolto delle posizioni degli stakeholder e del mercato – incluse le principali associazioni di settore –, è stata adottata oggi pomeriggio dal consiglio di amministrazione di Veronafiere.
Si tratta di una decisione concertata, inoltre, con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e con il sindaco di Verona, Federico Sboarina.

«Il mondo del vino italiano già in passato ha dato un segnale positivo di svolta. Veronafiere è convinta che, anche in questa occasione, il settore potrà contribuire alla ripresa della nostra economia e a rilanciare un clima di fiducia nel Paese», sottolinea il direttore generale Giovanni Mantovani.

Veronafiere, nel mantenere alta l’attenzione, ha programmato in tempi brevi un incontro con i rappresentanti della filiera per attivare tutte le risorse e le azioni di incoming e promozione sui mercati internazionali.

«Siamo consapevoli – aggiunge Mantovani – delle difficoltà del momento e dell’immagine distorta dell’Italia percepita all’estero, ma siamo persuasi che l’emergenza rientrerà consentendoci di organizzare regolarmente la manifestazione, che rappresenta il traino per il vino italiano nel mondo».

Panoramica 2-2

Il Cda invece ha deciso di posticipare le rassegne in programma a marzo e all’inizio di aprile 2020, a causa «dell’impossibilità di garantire le corrette tempistiche nelle operazioni di allestimento, disallestimento e logistica delle prossime manifestazioni fieristiche in relazione alle prescrizioni dell’ordinanza del ministero della Salute e della Regione del Veneto in merito al Covid-19». 

Quindi dopo ModelExpo, ElettroExpo e Innovabiomed, anche Samoter, il salone internazionale delle macchine per costruzioni, previsto dal 21 al 25 marzo, si sposta dal 16 al 20 maggio 2020. Insieme a Samoter, vengono riposizionati anche i due eventi concomitanti: Asphaltica, manifestazione sulle infrastrutture stradali, e LetExpo, il nuovo salone sulla logistica e sull’intermodalità sostenibile, organizzato in collaborazione con Alis.
Cambio di data anche per la prima edizione di B/Open, la rassegna sul food certificato biologico e sul natural self-care, che dall’1 al 3 aprile 2020, passa a giugno, dal 22 al 24.

Il provvedimento di Veronafiere si aggiunge alle altre variazioni in calendario annunciate ieri e che riguardano gli appuntamenti più prossimi di marzo: Model Expo Italy ed Elettroexpo, rinviati al 21 e 22 novembre 2020, e Innovabiomed, ora in programma il 15 e 16 giugno 2020.

Veronafiere_Ingresso_Re_Teodorico-2019-2

Anche Sport Expo, in programma dal 6 all’8 marzo, slitta di qualche mese. A causa dell’attuale contingenza sanitaria e del Decreto Legge del 25 febbraio con cui sono stati sospesi i viaggi di istruzione e le uscite didattiche fino al 15 marzo, il Comune ha deciso di riprogrammare la fiera all’inizio del nuovo anno scolastico.

La decisione Del Comune, presa in accordo con Veronafiere, posticipa l’evento a ottobre o novembre visto che, senza bambini e scolaresche, Sport Expo perderebbe valore. In queste tredici edizioni, infatti, grazie alle scuole la manifestazione è cresciuta di anno in anno, diventando un appuntamento a cui hanno partecipato più di 400 mila persone e che ospita 50 diverse discipline sportive.

Gli uffici comunali sono già al lavoro per riprogrammare l’evento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vinitaly non cede il passo al Coronavirus: confermato alla terza di aprile

VeronaSera è in caricamento