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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Verona, come si muovono i cittadini? 36 domande per preparare il Pums

Palazzo Barbieri ha lanciato il questionario per coinvolgere i veronesi nella stesura del primo Piano della mobilità sostenibile: «Uno strumento fondamentale che individuerà le azioni e gli interventi necessari per migliorare gli spostamenti»

Pums, la parola ai cittadini. È online da oggi sul sito del Comune il questionario finalizzato alla raccolta dei dati sugli spostamenti della popolazione.

Uno strumento per coinvolgere la cittadinanza nella stesura del primo Piano della mobilità sostenibile, ovvero lo strumento che permetterà di migliorare la viabilità cittadina, renderla efficiente, efficace e soprattutto ‘sostenibile’.

Già in fase di redazione, il Piano invita ora i cittadini a diventarne protagonisti, per fotografare come i veronesi si muovono e tener conto delle loro esigenze, ma anche proposte, punti di vista e criticità.

Ben 36 le domande del questionario, che resta completamente anonimo, con focus su tre tematiche legate alla mobilità, per conoscere l’utenza, come e dove i cittadini si spostano all’interno della città e il loro interesse per la mobilità sostenibile.

Il questionario, che si può scaricare dal sito del Comune, a breve sarà disponibile anche in formato cartaceo, per agevolare i veronesi meno avezzi con gli strumenti elettronici. Sarà distribuito in tutte le sedi delle Circoscrizioni, negli uffici pubblici aperti al pubblico, ma anche nei mercati rionali e nelle scuole, per raggiungere il maggior numero di utenti.

«Ci aspettiamo molto da questo questionario – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Luca Zanotto -, per questo l’invito ai veronesi è di partecipare numerosi, bastano davvero pochi minuti per contribuire al percorso di stesura del primo Piano per la mobilità sostenibile. Si tratta di uno strumento fondamentale che, una volta terminato, individuerà le azioni e gli interventi necessari per migliorare gli spostamenti di tutti i cittadini, indipendentemente che avvengano in auto, a piedi, in bici o con l’autobus, o che siano lavoratori, anziani o studenti. Ecco perché è importante il contributo di ciascuno, al fine di raccogliere quanti più feedback e realizzare un piano davvero utile per delineare la mobilità dei prossimi dieci anni e gli interventi necessari per renderla efficiente e, soprattutto, sostenibile».

Attraverso il questionario, i cittadini potranno anche segnalare problemi e malfunzionamenti della viabilità, gli orari di punta del traffico, le strade più congestionate ma anche le motivazioni per le quali non usano o lo fanno poco i mezzi sostenibili, a cominciare dalla bicicletta.
Il questionario è compilabile online all’indirizzo survey.veronamobile.it, da cui si può scaricare anche la versione cartacea. Questa può essere trasmessa per e-mail all’indirizzo traffico@comune.verona.it oppure inviata o consegnata agli uffici della Direzione Mobilità e Traffico in lungadige Galtarossa 20/b.
Per accedere al questionario è richiesto un indirizzo e-mail al quale saranno poi inviate le relative istruzioni di compilazione. Le risposte non saranno in alcun modo collegate all’indirizzo segnalato e pertanto assolutamente anonime.

Tutte le informazioni sul sito del Comune.

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