Quasi un cinquantenne veneto su cinque è stato vaccinato contro il Covid-19
Martedì in regione sono state somministrate altre 32058 dosi, di cui 5267 nella provincia di Verona, dove il totale ha raggiunto quota 32058 tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Sono 32058 i vaccini anti Covid-19 somministrati in Veneto il 12 maggio, che hanno portato il totale a 2120414. Di quelli inoculati nella giornata di martedì, 24970 sono stati utilizzati per fornire la prima dose all'individuo, mentre 7087 hanno permesso di completare il ciclo.
In regione è stato usato il 95,2% delle forniture ricevute per somministrare la prima dose al 30,2% (1475345) della popolazione, mentre il 12,6% (613160) ha ricevuto anche il richiamo. La campagna ha dato la priorità alle categorie ritenute maggiormente a rischio, partendo dagli individui più anziani: il 97% dei veneti over 80 ha ricevuto infatti almeno la prima dose, così come l'82% delle persone tra i 70 e i 79, il 61,8% di coloro tra i 60 e i 69 e il 19,4% degli individui tra i 50 e i 59 anni. È stato sottoposto al primo "giro" anche il 71,5% delle persone affette da disabilità e il 67,3% dei "vulnerabili".
In provincia di Verona, l'11 maggio, sono stati inoculati altri 5267 vaccini tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 32058.