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Verona e Mantova, i due sindaci firmano un patto d'alleanza sul turismo

Le due città hanno deciso di stipulare un accordo a sostegno di una miglior fruizione turistica del territorio, attraverso l'attivazione di collaborazioni per promuovere e valorizzare le rispettive zone

Le città di Mantova e Verona sono accomunate da aspetti culturali, come il riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Unesco, da vicende storiche legate alla dominazione austriaca e al sistema del Quadrilatero e da itinerari e antichi cammini che attraversano i rispettivi territori.
Esse sono in possesso di un patrimonio museale e monumentale di rilevante interesse storico, culturale e artistico, che valorizza le collezioni civiche e diventa cornice ideale per eventi espositivi e rassegne di richiamo internazionale.
Per questi motivi, entrambe le città hanno riconosciuto la necessità di definire e mettere in atto un accordo a sostegno di una miglior fruizione turistica del territorio, attraverso l’attivazione di azioni di collaborazione a sostegno della valorizzazione e promozione dei rispettivi territori.

Un accordo di collaborazione sul quale è stata è stata posta una firma nella giornata di martedì 29 agosto, a palazzo Barbieri, dal sindaco di Verona Damiano Tommasi e dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, alla presenza dell’assessora alla Cultura e al Turismo di Verona Marta Ugolini e il vicesindaco e assessore al Turismo di Mantova Giovanni Buvoli.
Tra le azioni condivise sviluppate nell’accordo vi sono: l’accesso a tariffa ridotta ai musei e monumenti civici di Mantova per i possessori della Verona Card e l’accesso a tariffa ridotta ai musei e monumenti civici di Verona per i possessori della Mantova Sabbioneta Card; campagne di comunicazione mirate alla promozione delle risorse culturali e turistiche dei due territori; azioni di marketing territoriale nell’area Mantova/Verona/Peschiera con il coinvolgimento degli stakehoders di volta in volta interessati; azioni volte a sostenere il protocollo d’intesa per la costituzione del Museo Diffuso del Risorgimento – MUDRI; la progettazione e realizzazione di percorsi turistici e ciclo-turistici di connessione tra le due città; lo sviluppo di scambi culturali e di buone prassi; l’attivazione di forme di partenariato per la candidatura di progetti a valere su vari bandi; la partecipazione reciproca ad eventi e manifestazioni.
L’iniziativa potrà essere poi integrata da altre future azioni condivise.

Precisa il sindaco Damiano Tommasi: «La formalizzazione di questo accordo non fa che aggiungere nero su bianco quello che già di fatto succede: la sinergia tra due territori contigui che da sempre comunicano. Credo sia importante in prospettiva condividere le nostre iniziative, in questo momento focalizzate sull’ambito culturale, storico e turistico e che sicuramente si amplierà anche in altri settori, come dal punto di vista infrastrutturale e dell’energia. L’attività insieme al sindaco Mattia Palazzi e all’amministrazione mantovana rispetto alla loro esperienza come prima Capitale della Cultura Italiana non può che aiutarci ad avere maggiore attenzione a quest’ambito, mentre noi ricambiamo dando loro quello che la città di Verona può offrire, unendo due esperienze regionali diverse».

«Questo protocollo sottoscritto tra Comune di Verona e Comune di Mantova è un primo passo estremamente concreto – aggiunge l’assessora alla Cultura e al Turismo Marta Ugolini – nella costruzione di percorsi di turismo culturale in un territorio ampio, che vedono lo scambio di promozione delle Card territoriali, ossia quegli strumenti con cui si trattengono i turisti interessati al patrimonio culturale, invitandoli a visitare musei e ad avere una permanenza nelle città più lunga dal punto di vista temporale e più intensa dal punto di vista dei contenuti. Nella convenzione si fa riferimento al progetto di costituzione di un nuovo museo diffuso dedicato al Risorgimento, anche questo in rete con una serie di Comuni e realtà nel quadrilatero in cui Verona e Mantova sono due vertici, per lavorare in un’ottica di area vasta. Perché è questo che i turisti internazionali cercano quando vengono: invece di pensare a ogni Comune come destinazione a sé, va pensato il turismo in un’ottica di territorio integrato. Altri argomenti della convenzione sono le direttrici di collegamento in termini di cicloturismo, mobilità dolce e sostenibile. Il tavolo di lavoro sarà triennale, con la speranza di rinnovarlo alla scadenza».

«Mantova e Verona, insieme per la cultura – dice il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -. La sottoscrizione di questo accordo segna l’inizio di una collaborazione importante tra i Comuni di Mantova e Verona nell’ottica di valorizzare le nostre città attraverso azioni concrete di fruizione congiunta del patrimonio culturale, museale e artistico e di favorire occasioni di confronto, scambio di conoscenze e di esperienze tra i nostri territori, a beneficio delle nostre comunità».

Conclude il vicesindaco e assessore al Turismo di Mantova Giovanni Buvoli: «Prosegue l’opera di promozione della nostra città al fine di incrementare le presenze turistiche nel capoluogo. Questa collaborazione, forte degli aspetti culturali che accomunano le città di Mantova e Verona, come il riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Unesco, consentirà di sviluppare azioni di promozione turistica a sostegno dell’attrattività della città di Mantova. Un’azione strategica all’interno di un più ampio piano di valorizzazione della nostra bellissima città».

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