Effetto Omicron: da lunedì treni cancellati e diminuzione del 3% dell’offerta ordinaria di Trenitalia
A fronte dell'aumento dei contagi, il gruppo Fs rende noto che si rende necessaria «una riorganizzazione temporanea dei collegamenti Regionali e Frecce, con cancellazioni pianificate»
Da lunedì 10 gennaio 2022 la società di trasporto del Gruppo FS ha previsto «una riorganizzazione temporanea dei collegamenti Regionali e Frecce, con cancellazioni pianificate, quanto più possibile contenute nei numeri e, soprattutto, mirate alle fasce orarie di minore affluenza». Restano regolari al momento Intercity Giorno e Notte.
Secondo quanto si apprende, sarebbero circa 180 i treni regionali di Trenitalia, pari al 3% dell'offerta locale, che saranno cancellati a partire da lunedì per la riorganizzazione del servizio dovuta alla diffusione dei contagi Omicron. Nel complesso, tra cancellazioni e sostituzioni con autobus, sarebbero circa 550 le corse interessate.
Per quanto riguarda il trasporto regionale, spiega il Gruppo FS , «i provvedimenti introdotti, assunti d’intesa con le singole Regioni committenti del servizio, comporteranno mediamente una diminuzione del 3% dell’offerta ordinaria». Questo proprio «perché, a fronte di una cancellazione media del 9% di corse ferroviarie, un’ampia parte di esse sarà sostituita da corse su strada con autobus».
La riprogrammazione, prosegue la nota, «non riguarderà le fasce orarie pendolari e i collegamenti maggiormente utilizzati dagli studenti, che saranno salvaguardati». Saranno cancellate o sostituite con autobus «le corse che presentano un’alternativa con partenza ravvicinata».
I passeggeri delle Frecce che hanno prenotato in questi giorni saranno «informati dei cambiamenti in atto via sms e mail o direttamente dal personale di assistenza presente nelle stazioni». La raccomandazione rimane comunque quella di «informarsi prima di intraprendere il proprio viaggio attraverso trenitalia.com e gli altri canali del Gruppo FS Italiane».