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Lunedì, 29 Aprile 2024
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L'annuncio della Camera di commercio: nella provincia di Verona superate le presenze turistiche pre-pandemia

Nella provincia scaligera 4,7 milioni di presenze, in crescita dell’8,4% rispetto al 2019

Secondo quanto rivelato dalla Camera di commercio sono state 4,7 milioni le presenze turistiche (pernottamenti negli esercizi alberghieri ed extralberghieri) nella provincia di Verona nel periodo gennaio-maggio 2023: un dato che ha superato non solo quello del 2022 (+24,1%), ma anche quello del periodo pre-pandemico (+8,4% rispetto al 2019). La crescita secondo la Camera di commercio sarebbe da attribuire alla performance a due cifre dei turisti stranieri (+14,0% sul 2019), mentre il dato è in calo per gli italiani (-2,1%).

A renderlo noto è proprio la Camera di commercio di Verona che ha elaborato i dati dell'Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat - Regione Veneto. «In questa strana estate, vuoi per il meteo, vuoi per i capricci del mercato turistico - ha affermato il presidente della Camera di commercio di Verona, Giuseppe Riello - questi dati confortano sulla tenuta del sistema turistico provinciale. Quello turistico è un comparto in continua evoluzione e si basa su decisioni di consumo che cambiano molto velocemente. La Destination Verona & Garda Foundation, fondata dalla Camera di commercio come braccio operativo delle due Dmo Lago di Garda Veneto e Verona e partecipata da 66 Comuni, sta analizzando le diverse dinamiche in atto in queste settimane. L’obiettivo - ha aggiunto Giuseppe Riello - è di sfruttare i big data per proporre un pacchetto di offerte integrato sulle due Destinazioni e sui quattro marchi d’area, identificati con le aree Soave-est veronese, Lessinia, Valpolicella e Pianura dei Dogi».

Secondo quanto riferito dalla Camera di commercio, le giornate di presenza nella "Destinazione Lago di Garda" nei primi cinque mesi dell’anno sono state 3,2 milioni (+22,3% sul 2022, +15,9% rispetto al 2019). I dati sono in crescita, rispetto al periodo pre-Covid, soprattutto per i turisti stranieri (+20,5%), mentre per gli italiani l’aumento si ferma al +1,4%. Nella "Destinazione Città di Verona" le presenze da gennaio a maggio hanno invece superato quota 980 mila, in aumento sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+28,2%), sia rispetto al 2019 (+2,5%).

Nei confronti del periodo pre-pandemico, sono in crescita le presenze straniere (+6,0%), mentre i pernottamenti dei turisti italiani segnano un -1,4%. Nel resto della provincia le presenze nei primi cinque mesi dell’anno (oltre 522 mila complessive nei quattro Marchi d’Area: Soave-est veronese, Lessinia, Valpolicella e Pianura dei Dogi), pur in forte aumento rispetto al 2022 (+28,2%) non hanno ancora raggiunto i livelli del 2019 (-15,4%).

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