Arena abbracciata da 600 studenti per una Verona più sostenibile

Seicento studenti con in mano 500 metri di tessuto colorato hanno abbracciato simbolicamente L'Arena questa mattina, 6 aprile. Si è concluso così l'evento "Verona città sostenibile: un abbraccio per l'Agenda 2030", promosso da Intercultura. Protagonisti ragazze e ragazzi che hanno vissuto esperienze in tutto il mondo dimostrandosi attenti a tanti temi di attualità ma soprattutto concentrandosi su Verona e sui contributi che ognuno può dare per migliorare la situazione globale.

Al flash mob hanno partecipato anche il sindaco Damiano Tommasi e l’assessora alle politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia, la quale ha commentato: «Gli studenti di diciassette istituti hanno presentato i loro lavori e dobbiamo ammettere che sono di una concretezza sorprendente. Hanno dimostrato un grandissimo senso di responsabilità, e noi siamo consapevoli che, se l’Agenda 2030 venisse veramente applicata, avremo la pace nel mondo. Sembrano solo slogan, invece nei loro volti, con le loro storie e con il lavoro fatto con gli insegnanti, hanno dimostrato che è un obiettivo possibile».

La giornata è iniziata alle 9 all’auditorium del Palazzo della Gran Guardia con il convegno "Verona città sostenibile" in cui sono stati coinvolti 21 istituti scolastici del territorio veronese. Ciascuna scuola, con dei team di lavoro creativo, ha selezionato uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 declinandolo in chiave locale con proposte concrete per migliorare la città.

A seguire, alle 10.45, la presentazione al pubblico dei lavori degli studenti e delle studentesse sotto il loggiato e la bouvette della Gran Guardia in un momento aperto alla cittadinanza. Contemporaneamente ha preso avvio il face painting, dove i volontari di Intercultura hanno dipinto una guancia degli studenti con una delle 193 bandiere degli Stati aderenti all’Agenda 2030. e dall’altro lato del viso un cuore, simbolo del legame con la città di Verona.

In chiusura un grande evento corale, nel cuore di Verona, sotto il segno della condivisione: studenti e studentesse sono stati protagonisti di un grande allestimento scenografico che ha circondato l’Arena di Verona. «L’abbraccio all’Arena, che simbolicamente circonda il mondo - ha raccontato Cristian Papa, vicepresidente di Intercultura Verona - rappresenta un gesto concreto e un impegno attivo verso il territorio e il pianeta voluto da Intercultura che, da anni, promuove l’educazione inclusiva, l’istruzione di qualità e la pace. Il nostro abbraccio è per fare in moco che che tutti abbiano a cuore il nostro pianeta».