rotate-mobile
Attualità Parona / Via del Ponte

A Parona è stata inaugurata la scuola dell'infanzia "Alessandri" dopo la sua ricostruzione

«I nostri bambini hanno il diritto di vivere in spazi belli e accoglienti come questo», ha detto il sindaco di Verona Federico Sboarina

È stata inaugurata la scuola dell’infanzia "Alessandri" di via del Ponte a Parona. Si chiude così definitivamente l'iter per la ricostruzione della scuola che, come spiegato dal Comune di Verona in una nota, aveva «subìto danni strutturali provocati dal sisma del 2012, con i lavori interrotti negli ultimi due anni dal ritrovamento di ordigni bellici e dalla pandemia». I bambini, che nel frattempo avevano già potuto rientrare a gennaio, questo pomeriggio hanno accolto il sindaco e le autorità per tagliare ufficialmente il nastro. «Moderna, funzionale e di grandi dimensioni», la scuola è stata «completamente riedificata in una classe prestazionale superiore a quella prevista dalla legge». Dopo la demolizione, si è proceduto infatti con «la bonifica bellica e ambientale delle aree, prima della costruzione del nuovo fabbricato, iniziata a novembre 2019, e la sistemazione di tutto il verde circostante».

Un investimento per il Comune di Verona, che ne ha seguito anche la progettazione, di «1 milione e 700 mila euro». Il nuovo stabile, di dimensioni leggermente superiori a quello preesistente e con 3 sezioni destinate ad ospitare 90 bambini, si presenta oggi con «una struttura su due livelli, un piano interrato di circa 164 metri quadrati, per lavanderia, depositi, centrale termica, e un piano terra di quasi 700 metri quadri, per aule, servizi igienici, cucine, laboratori e spazi comuni». Così come «nuovi arredi innovativi e multifunzionali». Il riscaldamento è a pavimento e l’esposizione delle aule studiata per «sfruttare la luce solare». La struttura è stata realizzata con «fondazioni e intelaiatura in cemento armato, completata da una copertura lignea, con manto a finire in lastre di acciaio». I parametri di isolamento «rispettano sia gli ultimi standard termici che acustici». Il giardino, in continuità con lo spazio interno delle aule, «trova la sua massima esposizione verso sud».

Il sindaco: «Crescita sana dei nostri bambini è una delle priorità assolute»

Al taglio del nastro sono intervenuti questo pomeriggio il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, l’assessore all’Istruzione Maria Daniela Maellare, i consiglieri comunali Andrea Bacciga, Paola Bressan, Elisa La Paglia, la presidente della Seconda circoscrizione Elisa Dalle Pezze con alcuni consiglieri di circoscrizione, insegnanti e bambini della scuola Alessandri. «È una grande soddisfazione perché, nonostante il fermo cantiere per il Covid e il ritrovamento bellico, abbiamo ricostruito la scuola – ha detto il sindaco Sboarina -. I nostri bambini hanno il diritto di vivere in spazi belli e accoglienti come questo. In questi anni abbiamo fatto degli interventi in 45 cantieri diversi, per mettere a norma le scuole per il Covid. Inoltre abbiamo investito ben 350mila euro al mese in più per permettere ai bambini di entrare in scuole che fossero accoglienti e a norma. A questo si aggiunge l’aumento a dismisura del personale di istruttrici e formatrici perché, per questa amministrazione, la formazione e l’educazione per una crescita sana dei nostri bambini è una delle priorità assolute. Questo ci ha spinto a dar loro una scuola così bella come lo sono le Alessandri».

«Dopo l’inagibilità della scuola abbiamo iniziato un’opera prima di progettazione, poi di bonifica bellica e di demolizione del vecchio edificio seguita poi dalla ricostruzione - ha affermato l’assessore Zanotto -. Questo nuovo edificio ora non è solo moderno per le esigenze dei bambini, come spazi, ma anche dal punto di vista tecnologico, con tutti gli apparati più moderni per garantire il massimo comfort anche agli insegnati e tutte le persone che li accompagneranno durante la crescita. L’amministrazione ha finanziato totalmente il milione e settecento mila euro con un corpo di fabbrica al piano terra di oltre 600 metri quadrati con ampie stanze, il tutto predisposto per i giochi e la didattica dei bambini».

«I bambini andavano in questa scuola fino al terremoto, in quattro sezioni da venticinque alunni ciascuna - ha spiegato l’assessore Maellare -. Le precarietà riscontrate ci hanno permesso di fare un ottimo lavoro in una scuola molto radicata nel territorio di Parona».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Parona è stata inaugurata la scuola dell'infanzia "Alessandri" dopo la sua ricostruzione

VeronaSera è in caricamento