Motorizzazione Civile di Verona, «Per un collaudo si deve attendere dicembre»
Quattro mesi di attesa per il collaudo di un'auto. Questo è quanto deve aspettare un nostro lettore, M.D., che ci ha segnalato il problema riscontrato alla Motorizzazione Civile di Verona. Un problema che era già stato sollevato da Govi, il Gruppo delle Officine Veicoli Industriali associate ad Apindustria Confimi Verona e che il senatore veronese del Partito Democratico Vincenzo D'Arienzo aveva portato all'attenzione del ministro Danilo Toninelli.
La mancanza di personale alla motorizzazione sta rallentando le revisioni dei veicoli industriali, ma non solo quella. M.D., infatti, ha raccontato la sua recente disavventura, vissuta durante la compravendita di un'auto.
Sono diversamente abile, con patente speciale di tipo BS e prescrizione di adattamento alla guida - spiega il nostro lettore - Ad inizio agosto ho acquistato un'autovettura usata da un concessionario ed in concomitanza ho proceduto a vendere il mio vecchio autoveicolo. Le due autovetture sono in officina a Verona. Alla vecchia vettura è stato rimosso l'adattamento dato che l'acquirente non lo usa, mentre la nuova auto che monta l'adattamento rimosso è ferma per il collaudo. E il meccanico mi ha detto che per i collaudi delle vetture si deve aspettare dicembre.
Questo rallentamento causa ad M.D. una serie di disagi. «L'autovettura è stata acquistata in regime di Iva agevolata al 4%, la quale formalizza la vendita e necessita di adattamento riportato a libretto di circolazione - spiega ancora l'automobilista con disabilità - E si hanno 60 giorni di tempo per effettuare il trapasso, pena la nullità del contratto firmato. L'altra autovettura, inoltre, deve essere consegnata all'acquirente che ne ha bisogno. Ed è stata già venduta, oltre che disattrezzata. Ed infine io mi ritrovo appiedato, ed io il veicolo lo uso oltre che per muovermi anche per recarmi al lavoro».
Mi chiedo come sia possibile una totale noncuranza - conclude M.D. - Non posso permettermi di rimanere senza auto per tutto questo tempo e neanche tenere ferma l'altra auto e non consegnarla al nuovo proprietario. Mi chiedo come sia possibile una cosa simile, in quanto pare non sia il solo ad avere questo problema con la Motorizzazione di Verona; inoltre non ritengo possibile che una cosa così delicata non sia risolvibile in tempi brevi, in quanto si limita e di molto la persona con disabilità fisiche.