rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Nuovi seggiolini per lo stadio Bentegodi, il consiglio comunale approva

La decisione è stata presa dall'assise civica che ha anche preso atto della relazione relativa al 2018 del garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Verona Margherita Forestan

Il Bentegodi si prepara ai prossimi campionato con dei nuovi seggiolini. È stato, infatti, approvato dal consiglio comunale di Verona del 13 giugno (25 voti favorevoli e 4 astenuti) lo stanziamento di 300mila euro per i lavori di sostituzione di una parte dei seggiolini dello stadio. La presenza di sedute non idonee rende attualmente l'impianto non a norma con i criteri di sicurezza e comfort imposti dalla Figc e il mancato intervento di sostituzione potrebbe causare la chiusura di alcuni settori, con conseguenti rischi per la sicurezza connessi allo spostamento delle tifoserie.

Ma la riunione dei consiglieri ha preso anche altre decisioni. È stata approvata, con 28 voti favorevoli ed uno contrario, il conferimento della cittadinanza onoraria all’8° Reggimento Artiglieria Terrestre "Pasubio", che vanta una lunga permanenza nella città di Verona.

All'unanimità è stata accolta la mozione della Lega che, sul tema della sicurezza stradale, impegna l'amministrazione ad avviare una campagna con l'intento di scoraggiare gli automobilisti dall'uso scorretto del telefono cellulare durante la guida.

Sull'autonomia del Veneto, è stata approvata all'unanimità la mozione a firma del gruppo Battiti per Verona che impegna l’amministrazione a chiedere urgentemente al governo di perfezionare, senza ulteriore perdita di tempo, ogni provvedimento che realizzi interamente e concretamente l'autonomia regionale.

Con 19 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto, è stato approvata la mozione presentata dal consigliere di Battiti per Verona Andrea Bacciga, che impegna l'amministrazione all'introduzione sulle nuove carte d'identità dei termini "madre" e "padre" in sostituzione del generico "genitori".

Approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dal consigliere di Verona e Sinistra in Comune Michele Bertucco che, sulla crisi della Tecnoservice, invita l'amministrazione ad intervenire per velocizzare i tempi della proceduta fallimentare della società e, contemporaneamente, d'incontrare il Gruppo Paratori per conoscere la proposta di progetto di rilancio del sito di Verona Porta Nuova.

Ad inizio seduta il garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Verona Margherita Forestan, ha inoltre illustrato al consiglio la relazione sull'attività svolta nel 2018.

Il 2018 - ha spiegato la garante - sarà ricordato come l'anno della non riforma dell'ordinamento penitenziario. L'improrogabile cambiamento, infatti, non c’è stato e gli storici problemi e criticità permangono. A fine dello scorso anno le persone detenute a livello nazionale sono salite ad oltre 59mila, duemila in più rispetto al 2017 e i posti disponibili sono sempre 50mila circa.
In riferimento al carcere di Montorio, la popolazione carceraria è passata dai 532 detenuti del 2017 ai 525 del 2018, con 190 detenuti in eccesso rispetto alla capienza della struttura. Dei 525 detenuti, 200 sono italiani e 325 stranieri, 474 uomini e 51 donne. Le difficoltà che una popolazione mista, alla quale si aggiungono persone con gravi o meno gravi problemi psichici, sono davvero molte e di difficile gestione. Ne sono la prova gli atti di autolesionismo e le proteste che giornalmente si verificano. Inoltre, come in quasi tutti gli istituti di pena, anche a Verona si registra una carenza di personale penitenziario. Per la polizia penitenziaria il problema sembra essere legato più alla distribuzione delle risorse umane sul territorio nazionale che alla carenza reale di personale. Va segnalato l'arrivo a Verona di un buon numero di giovani agenti, in sostituzione di quanti hanno lasciato la città per altre sedi o pensionamento, cambiamento vissuto positivamente.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi seggiolini per lo stadio Bentegodi, il consiglio comunale approva

VeronaSera è in caricamento