Motor Bike Expo senza problemi di traffico. «Parcheggio della Genovesa è strategico»
Durante l'evento fieristico sono state sanzionate 578 autovetture in divieto e sono stati rimossi 21 veicoli, ma il piano per la viabilità funziona. Ferrari: «Connubio parcheggi scambiatori e bus navetta è risposta efficiente»
Il Comune di Verona ha tirato un bilancio più che positivo sulla gestione del traffico durante l'evento fieristico Motor Bike Expo che si è concluso ieri, 21 gennaio. Durante i tre giorni di fiera non sono stati registrati grandi disagi alla viabilità, grazie all'impegno della polizia locale che è riuscita soprattutto nelle giornate di sabato e domenica ad indirizzare migliaia di auto nel parcheggio della Genovesa. Parcheggio che è stato collegato con i padiglioni fieristici con delle navette di Atv che sono state potenziate. E con i parcheggi attorno a Viale del Lavoro che sono andati subito esauriti, sono stati importanti gli stalli dell'ex scalo merci.
Per i residenti dei quartieri, l'attenzione è stata massima. Sono state sanzionate 578 autovetture in divieto e sono stati rimossi 21 veicoli. Ed il piano viabilistico messo in campo da Veronafiere, Comune di Verona, polizia locale, Atv, A22 e A4 ha permesso di decongestionare alcune arterie.
«La fiera appena conclusa ha dimostrato che la macchina organizzativa messa in campo sul fronte viabilistico funziona - ha commentato l’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari - Il connubio parcheggi scambiatori e bus navetta è una risposta efficiente sia alle esigenze di utenti e visitatori che dei residenti del quartiere fieristico. Un risultato ottenuto con un grande lavoro di squadra».
«La Genovesa si sta dimostrando strategica e i bus navetta sono l'anello di congiunzione tra le aree di sosta e il fatto di avere meno auto in divieto di sosta attorno alla fiera», ha dichiarato il comandante della polizia locale Luigi Altamura.