In piazza con le bandiere della pace. «Fermiamo la violenza»
In occasione della settimana internazionale dell'Onu per il disarmo, nella Verona ribattezzata anche "minor Hierusalem" ci sarà una chiamata a raccolta per la pace
Una chiamata a raccolta per la pace ci sarà questo pomeriggio, 24 ottobre, alle 18.30 in Piazza Bra a Verona. Il comitato veronese per le iniziative di pace e la rete italiana per la pace e il disarmo hanno organizzato una manifestazione per sventolare le bandiere della pace chiedere lo stop alla violenza tra israeliani e palestinesi, tra russi e ucraini e tra tutti i popoli in guerra.
«Fermiamo la violenza. Riprendiamo per mano la pace», questo il motto dell'evento organizzato in occasione della settimana internazionale dell'Onu per il disarmo. Un evento organizzato in una Verona che fin dal Medioevo è legata a Gerusalemme, tanto che è stata anche chiamata "minor Hierusalem" (piccola Gerusalemme).
«Ora che la Terra Santa è terra insanguinata, Verona ha un debito verso quei luoghi che stanno vivendo la tragedia di una nuova guerra che si abbatte sulla popolazione civile palestinese e israeliana - ha dichiarato Mao Valpiana del Movimento Nonviolento - Verona è città di pace e amore e deve stringersi attorno alle vittime della violenza folle. Chiediamo il cessate il fuoco per garantire l'aiuto umanitario, la liberazione degli ostaggi e dei prigionieri e auspichiamo la convocazione di una conferenza di pace per dare i diritti ai palestinesi e la sicurezza agli israeliani. La popolazione veronese si rivolge direttamente a quei palestinesi e quegli israeliani che non vogliono perire nella spirale di odio, ma cercano ancora il dialogo per la convivenza. Dove risuonano allarmi antiaerei che terrorizzano bambini e adulti, noi faremo sentire un grido di pace».
