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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità San Bonifacio

La dispensa di Mamma Anna viene riempita dalle eccedenze di Lidl

La sinergia del refettorio per indigenti di San Bonifacio e il punto vendita di Arcole va in aiuto delle persone meno fortunate: «La collaborazione da poco avviata indubbiamente è uno straordinario dono»

Pasta e pomodoro ma anche, da alcuni giorni, un contorno che può essere addirittura accompagnato da un secondo e spesso pure dal dolce: la tavola di Mamma Anna da qualche tempo è più ricca perchè a rifornire la sua dispensa è il punto vendita Lidl di Arcole. La sinergia che da oltre sei mesi ha unito il Banco alimentare a Mamma Anna, e che ha permesso al refettorio per indigenti di San Bonifacio di poter contare su aiuti alimentari preziosi per tenere vivo il servizio, ha avuto infatti di recente un importante e sostanziale sviluppo: «Siamo stati segnalati a Lidl dal Banco alimentare ed è nata così una fortissima collaborazione che arricchisce la proposta solidale del refettorio - spiega Fulvio Soave, ideatore del refettorio approntato da cinque anni alla Casa della Giovane - completa anche dal punto di vista nutrizionale la nostra proposta e mette in moto, a sua volta, una ulteriore catena solidale”. Quanto si rivela in esubero rispetto alla donazione quotidiana da parte del punto vendita diretto da Davide Sacco, viene infatti a sua volta ridistribuito su una manciata di realtà che nell'Est veronese accolgono o comunque operano in direzione di chi vive situazioni di difficoltà e di disagio. È stato approntato per questo, al quartiere generale di Mamma Anna (il “Soave hotel-Best Western” guidato dallo stesso Fulvio Soave) anche il punto di smistamento degli aiuti che pressochè quotidianamente vengono recuperati dalle altre associazioni caritatevoli.

«L'attività portata avanti da Lidl col progetto “Oltre il carrello-Lidl contro lo spreco” è già di per sé bellissimo, ed apprendere che anche grazie al nostro lavoro può essere garantito un sostegno tanto importante anche oltre la meritoria attività del refettorio riempie di soddisfazione. Per noi significa un po' di lavoro in più - spiega Davide Sacco - ma la destinazione solidale delle eccedenze, con la conseguente riduzione dello spreco, oltre a rappresentare la soluzione di problemi importanti per queste associazioni riempie noi di grande soddisfazione». Grazie a questo progetto partito a febbraio Lidl ha trasformato 250 dei suoi 600 supermercati italiani in punti di distribuzione di aiuti a favore del Banco alimentare e delle realtà da quest'ultimo segnalate: tradotto in numeri significa donazioni per oltre 400 tonnellate di cibo.

Mai come in questa occasione la solidarietà è frutto di una vera e propria sinergia territoriale perchè bastano 5 minuti all'auto di Mamma Anna per coprire i 3 chilometri che separano la cucina dal punto vendita Lidl: frutta, verdura, pane, articoli confezionati (assolutamente buoni e sicuri ma non più adeguati agli altissimi standard del gigante tedesco), rappresentano la fornitura che viene prelevata dai volontari e nella cucina di Mamma Anna, grazie agli chef del Best Western, diventano le portate del pranzo dell'indomani: è sempre stato così con tutte le donazioni che hanno concorso, nei primi 5 anni di vita del refettorio, di servire oltre 101 mila pasti (erano 100.763 a settembre).

«Abbiamo attraversato momenti di grande difficoltà, ma sono sempre stato molto fiducioso e ogni volta la provvidenza ha trovato modo di manifestarsi - racconta Fulvio Soave - a volte anche aiutata da una vera e propria richiesta di aiuto. La collaborazione da poco avviata indubbiamente è uno straordinario dono, e ci riempie tutti d'orgoglio pensare che grazie al sì di Lidl Mamma Anna può a sua volta aiutare altre realtà solidali del territorio. Personalmente, a nome di tutti i volontari del refettorio e anche della cinquantina di ospiti che quotidianamente accogliamo, voglio esprimere un sentito e grande grazie». Anche grazie a Lidl, dunque, il tradizionale pranzo di Natale, che da sempre Soave offre agli ospiti del refettorio riservando loro il ristorante del suo hotel (e che si svolgerà il prossimo 22 dicembre), sarà ancora più speciale.

Per chi volesse sostenere l'attività del refettorio, donazioni sono possibili a MAMMA ANNA TRUST IBAN: IT55 Y 05034 59750 000000000869.
Oppure donando pasta, formaggio, pomodoro o qualsiasi genere alimentare direttamente alla segreteria di Mamma Anna presso l'Hotel Soave-Best Western di San Bonifacio.

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