rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Concerto per Jan Palach, arriva il patrocinio del Comune. Ciro Maschio: «Doveroso»

Benini e Bertucco: «Strumentalizzazione politica ed ennesima figuraccia internazionale»

Dopo settimane di polemiche suscitate dall'evento/concerto in omaggio a Jan Palach, il giovane studente di filosofia a Praga che nel 1969 si diede fuoco per protestare contro la repressione e l'occupazione delle forze militari sovietiche, è alla fine arrivato il patrocinio all'iniziativa persino dal Comune di Verona. Non solo l'azienda Serit presieduta da Massimo Mariotti, il quale recentemente ha difeso a spada tratta il diritto della "destra" di commemorare il 21enne suicida, non solo la Provincia scaligera, ora anche l'amministrazione del sindaco Federico Sboarina ha compattamente scelto di patrocinare la serata. A votare a favore sono stati i consiglieri di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Battiti e Verona Pulita. 

L'annuncio è stata dato ufficialmente dal presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio, il quale ha spiegato così la decisione da lui fortemente voluta: «Jan Palach era uno studente che si diede fuoco in piazza durante la "Primavera di Praga" per protestare contro la repressione della dittatura comunista sovietica. Rappresenta un simbolo di libertà contro tutte le dittature ed è giusto commemorarlo. Suona strano che qualcuno protesti se altri lo commemorano, anziché fare altrettanto. Inoltre il ricavato dei biglietti del concerto andrà devoluto alle popolazioni del Veneto colpite dal maltempo, ed anche questo è un motivo del tutto condivisibile per concedere il patrocinio».

Valutano invece in maniera diametralmente opposta la scelta di appoggiare l'iniziativa, promossa dall'associazione culturale "Nomos - Terra e identità", i consiglieri di opposizione Federico Benini (Pd) e Michele Bertucco (Sinistra in Comune): «Si tratta di un'altra figuraccia per Verona - attaccano i consiglieri - che passa per una città ignara della storia ed incapace di distinguere una commemorazione di un eroe della democrazia da una bieca strumentalizzazione politica. "Nomos", - aggiungono ancora Benini e Bertucco - è una delle tante associazioni della galassia dell'estrema destra  veronese che nascono e muoiono come i funghi. È presieduta da un attivista di Forza Nuova, formazione neofascista, ed è sponsorizzata dal consigliere estremista Andrea Bacciga. L'operazione è così trasparente che gli organizzatori si rifiutano ancora di rendere noto il luogo dove si svolgerà il concerto, - concludono i consiglieri d'opposizione - che da indiscrezioni dovrebbe comunque essere il teatro Stimate. Un'altra figuraccia che facciamo agli occhi dell'Italia e dell'Europa».

Al di là di chi ha voluto promuovere l'iniziativa, a destare scalpore nei giorni scorsi era stata soprattutto la presenza annunciata al concerto di band del cosiddetto circuito della «musica alternativa di destra», quali Hobbit o Compagnia dell'anello. Ma anche su questo non è mancato chi ha difeso le band, specificando ch'esse non sono affatto «nazi-rock» come invece chi protesta contro l'iniziativa le avrebbe falsamente dipinte. Dopo Massimo Mariotti, tra i sostenitori di questa linea si è venuto nelle scorse ore ad aggiungere anche lo stesso presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio: «Dispiace vedere come qualcuno abbia alimentato una polemica ed un clima da "caccia alle streghe" arrivando ad etichettare falsamente come "nazi-rock" il concerto e i gruppi invitati. - ha spiegato l'esponente di Fratelli d'Italia - Pertanto anche in risposta a questo clima da "caccia alle streghe", tipico più delle dittature che di una democrazia, abbiamo ritenuto, al di là delle nostre diverse appartenenze politiche o culturali rispetto ai promotori, di concedere il patrocinio per ricordare Jan Palach, simbolo della libertà di pensiero contro chi vorrebbe sopprimere il pensiero altrui quando è diverso dal proprio».

Dalla homepage del sito web ufficiale della band %22Hobbit%22

Dalla homepage del sito web ufficiale della band "Hobbit"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concerto per Jan Palach, arriva il patrocinio del Comune. Ciro Maschio: «Doveroso»

VeronaSera è in caricamento