rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza dei Signori

Otto marzo, Polizia in piazza dei Signori contro la violenza di genere

Mentre la Regione Veneto ha approvata un nuovo bando per l'erogazione di contributi alle imprese a prevalente partecipazione femminile

Ieri, 8 marzo, giornata internazionale dedicata alle donne. A Verona (e nel resto d'Italia) non è stato solo il giorno dello sciopero transfemminista globale, ma è stato anche il giorno di altre iniziative istituzionali organizzate per le donne.

La Polizia di Stato ha colto l'occasione dell'8 marzo per rilanciare la propria campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, intitolata "Questo non è amore". L'obiettivo, oltre a quello di realizzare uno spazio di incontro ove fornire informazioni e sostegno alle donne vittime di maltrattamenti, è quello di sensibilizzare i cittadini, nell'ottica del superamento di una mentalità di sopraffazione che, purtroppo, permea ancora, sotto certi aspetti, la società d'oggi.
Alla postazione, allestita ieri in Piazza dei Signori, sono state presenti operatrici specializzate nella gestione dei casi di violenza, in grado di assicurare, tra l'altro, l'immediata informazione all'autorità giudiziaria.

polizia-8-marzo-festa-donna-verona-2

E sempre in occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'assessore veneto allo sviluppo economico Roberto Marcato ha presentato il nuovo bando, approvato dalla giunta regionale, per l'erogazione di contributi alle imprese a prevalente partecipazione femminile. La dotazione sarà complessivamente di quasi 3,2 milioni di euro da assegnare come finanziamenti a fondo perduto. Le domande potranno essere presentate dal 10 aprile al 18 aprile. I contributi regionali sono rivolti sia all'avvio di nuove imprese femminili, sia al consolidamento e allo sviluppo di quelle esistenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Otto marzo, Polizia in piazza dei Signori contro la violenza di genere

VeronaSera è in caricamento