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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Coronavirus, niente Festa della Renga. Ma basta rinvii per l'Hellas

La squadra gialloblu potrebbe anche giocare a porte aperte la prossima gara in casa della Samp. Intanto, riaprono gli uffici dell'Aci in questi ultimi giorni di carnevale rovinati dal Covid-19

Sono piccoli segnali positivi e magari sono d'aiuto per alleggerire una situazione resa triste dalle misure di contenimento del coronavirus che anche a Verona hanno ridotto svaghi e divertimenti.

Il primo segnale proviene dal mondo del calcio dove il campionato di Serie A riprenderà regolarmente nel prossimo fine settimana. Il Governo ha concesso la possibilità di giocare a porte chiuse nelle sei regioni interessate dal Covid-19 (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria ed Emilia-Romagna) e sta vagliando l'ipotesi di prorogare anche per le prossime settimane delle misure restrittive, le quali però sarebbero molto più mirate e quindi non sarebbero valide per tutto il territorio regionale. A riferirlo ad Ansa è stato il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, il quale ha tranquillizzato anche le tifoserie che potranno andare a seguire le proprie squadre in trasferta anche se provengono dalle sei regioni toccate dal coronavirus.
Potrebbe dunque aprirsi uno spiraglio per il posticipo del 2 marzo tra Sampdoria ed Hellas Verona. Tecnicamente, la data non ricade nel decreto che concede di giocare solo a porte chiuse in Liguria. E se ci sarà una proroga, Spadafora ha anticipato che questa proroga potrebbe essere più circoscritta. Quindi, c'è la possibilità che il Marassi di Genova non sia vuoto lunedì prossimo e che i tifosi gialloblu possano seguire la squadra di Ivan Juric in questa trasferta.
Su quando invece sarà recuperata la partita tra Hellas e Cagliari, rinviata domenica scorsa proprio per il coronavirus, non c'è ancora una data certa, ma quella che al momento sembra più probabile è quella dell'11 marzo.

E un altro segnale positivo, seppur anche questo piccolo, arriva per gli automobilisti perché fino a ieri, 25 febbraio, l'emergenza coronavirus aveva tenuto chiuso tutti gli uffici periferici dell'Aci di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. Da oggi, però, questi uffici riaprono, compreso quello di Verona.
Pare invece che resti ancora valida la sospensione degli esami per ottenere la patente di guida. Per gli aspiranti guidatori sono previste proroghe per il foglio rosa.

Piccole novità che mostrano un territorio che vuole ritornare alla normalità dopo lo spavento, in alcuni casi eccessivo, per il contagio da Covid-19. Spavento che ha rovinato anche gli ultimi giorni del carnevale. Oggi, infatti, non ci sarà la tradizionale Festa della Renga di Parona, la quale però potrebbe essere recuperata in una domenica di marzo.

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