Covid-19: in Veneto altri 473 casi, mentre sono 138 i pazienti in terapia intensiva

Se i positivi aumentano ancora in modo lieve, così come i ricoveri in terapia intensiva, calano invece leggermente quelli in area non critica. È quanto si nota dall'aggiornamento delle ore 17 del 25 febbraio di Azienda Zero, che registra altri 473 tamponi positivi al Sars-CoV-2 in Veneto e 11 decessi. 
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria in regione sono stati contati complessivamente 330750 casi di Covid-19, di cui 23001 (+52) attualmente positivi e 297947 (+410) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 9802. 
85 sono i casi emersi in provincia di Verona per un totale di 63378, di cui: 2152 (-55) tuttora affetti dal coronavirus, 58928 (+137) negativizzati e 2298 deceduti, 3 in più rispetto al bollettino delle ore 8 di giovedì. 

Gli ospedali del Veneto vedono ora ricoverate 1208 (-9) persone nelle varie aree non critiche, 785 delle quali ancora positive, e 138 (+4) in terapia intensiva, di cui 28 ora negativizzate. 
Prendendo in considerazione solamente le strutture presenti sul territorio scaligero, si contano 141 (-3) pazienti positivi in area non critica e 20 (+1) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli ospedali: 19 a Borgo Roma (di cui 1 in terapia intensiva), 29 a Borgo Trento (di cui 5 in terapia intensiva), 8 a Legnago (di cui 3 in terapia intensiva), 6 a San Bonifacio, 81 a Villafranca di Verona (di cui 11 in terapia intensiva), 8 a Negrar, 6 a Peschiera del Garda e 1 al Centro Riabilitativo Veronese srl.
Negli ospedali di comunità veronesi infine risultano ricoverati 16 pazienti positivi: 3 a Bovolone, 1 a Peschiera e 12 a Bussolengo.

Scarica il report delle ore 17 del 25 febbraio di Azienda Zero