Covid-19 in Veneto, rallentano i negativizzati e crescono i positivi. Cala la pressione ospedaliera
L'aggiornamento del 9 giugno di Azienda Zero conta altri 2001 e 1211 guariti sul territori regionale. Sceso il numero di persone ricoverate in area non critica e quello relativo alle terapie intensive
Rallenta la crescita del numero di persone negativizzate in Veneto e cresce di conseguenza quello degli individui ora contagiati, mentre torna a calare in maniera più consistente la pressione sugli ospedali.
Il bollettino del 9 giugno di Azienda Zero, tra le 8 di mercoledì e le 8 di giovedì, conta altri 2001 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 5 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese.
Da quando ha preso il via l'emergenza sanitaria, in regione sono stati registrati complessivamente 1767654 casi di Covid-19, 27587 (+785) dei quali attualmente positivi e 1725336 (+1211) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14731 (+5).
In provincia di Verona sono emersi 336 nuovi casi, che hanno portato il totale a 323647, di cui: 3264 (+183) tuttora affetti dal coronavirus, 317268 (+153) negativizzati e 3115 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 465 (-19) persone in area non critica, 206 delle quali ancora positive, e 23 (-1) in terapia intensiva, di cui 13 ora negativizzati.
Considerando solo la zona scaligera, si contano 46 (-4) pazienti positivi in area non critica e 3 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 10 pazienti a Borgo Roma, 22 a Borgo Trento (di cui 3 in terapia intensiva), 7 a Legnago, 1 a San Bonifacio, 3 a Villafranca, 1 a Bussolengo, 3 a Negrar e 2 a Peschiera.
Scarica l'aggiornamento del 9 giugno di Azienda Zero
Vaccinazioni
La campagna anti Covid-19 in Veneto ha raggiunto gli 11048790 vaccini inoculati, secondo i dati forniti dalla Regione. Mercoledì ne sono stati somministrati 872, di cui 15 prime dosi e 64 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 793 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 96% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4019095) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3976698) e con la terza il 68,3% (3312788).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,8% della popolazione, mentre il 66,1% ha ricevuto anche l'addizionale.
Mercoledì in provincia di Verona sono stati somministrati 221 vaccini tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2081162.
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