Covid-19, positivi sotto quota 50 mila in Veneto. Scende anche la pressione sugli ospedali
In provincia di Verona, secondo l'aggiornamento del 27 agosto di Azienda Zero, sono 5631 le persone che risultano affette dal coronavirus e 95 quelle ricoverate nei nosocomi scaligeri
È sceso ancora il numero di positivi al Covid-19 in Veneto e quello dei ricoveri nelle aree non critiche degli ospedali, mentre è rimasto "congelato" nelle ultime 24 ore il dato dei pazienti in terapia intensiva.
Il bollettino del 27 agosto di Azienda Zero, tra le 8 di venerdì e le 8 di sabato, conta altri 2698 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 10 decessi, 1 dei quali segnalato nel Veronese.
Da quando è scattata l'emergenza sanitaria, sono stati complessivamente registrati in regione 2188936 casi di Covid-19, 49796 (-1001) dei quali attualmente positivi e 2123799 (+3689) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 15341 (+10).
Sono emersi in provincia di Verona 517 nuovi casi, che hanno portato il totale a 392616, di cui: 5631 (-111) tuttora affetti dal coronavirus, 383788 (+627) negativizzati e 3197 (+1) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 730 (-23) persone in area non critica, 437 delle quali ancora positive, e 34 (dato stabile) in terapia intensiva, di cui 15 ora negativizzate.
Prendendo in considerazione solo le strutture scaligere, si contano 93 (-6) pazienti positivi in area non critica e 2 (-1) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 25 pazienti a Borgo Roma, 20 a Borgo Trento (di cui 2 in terapia intensiva), 25 a Legnago, 6 a San Bonifacio, 3 a Villafranca, 5 a Bussolengo, 3 a Marzana, 1 a Bovolone, 5 a Negrar e 2 a Peschiera.
Scarica l'aggiornamento del 27 agosto di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11329003 vaccini inoculati, secondo i dati della Regione. Venerdì ne sono stati somministrati 2380, di cui 22 prime dosi e 53 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre sono stati 348 gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi, e 1957 le quarte.
In regione finora è stato utilizzato il 98,5% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,9% (4023139) della popolazione complessiva, con il richiamo l'82% (3980766), con la terza il 66,4% (3224789) e con la quarta il 5,2% (254814).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,9% della popolazione, mentre il 64,6% ha ricevuto anche l'addizionale e il 3,1% la quarta.
Tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, venerdì in provincia di Verona sono stati somministrati 450 vaccini, per un totale di 2116255.
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