Vaccinazioni anti-Covid, oltre 108mila veneti hanno già fatto il richiamo
In provincia di Verona sono state somministrate 38.927 dosi dall'Ulss 9 Scaligera e 10.133 dosi dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
Lo stato di avanzamento della campagna di vaccinazione anti-Covid in Veneto è stato illustrato oggi, 22 febbraio, durante il quotidiano aggiornamento tenuto dal presidente regionale Luca Zaia. Le cifre del bollettino sui vaccini sono state snocciolate dal responsabile dell'unità di prevenzione e sanità pubblica della Regione Michele Mongillo.
Alle 10.30 di questa mattina, le dosi dei diversi vaccini anti-Covid somministrate in Veneto erano 285.799 ed i cittadini che finora hanno ricevuto la prima dose ed anche il richiamo sono 108.841. Nel dettaglio, in provincia di Verona sono state somministrate 38.927 dosi dall'Ulss 9 Scaligera e 10.133 dosi dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.
Il dottor Mongillo ha anche riferito che sabato scorso sono state comunicati le forniture di vaccini che il Veneto dovrebbe ricevere in tutto il mese di marzo. In quest'ultima settimana di febbraio dovrebbero arrivare circa 70mila dosi, tra Pfizer e Moderna. Mentre a marzo dovrebbe riprendere anche la distribuzione del vaccino AstraZeneca.
(In nero le dosi ricevute. In rosso quelle previste)
Analizzando le classi di età, si nota che la popolazione maggiormente vaccinata è quella dei 50enni, ma anche che in Veneto gli over 70 sono mediamente più vaccinati contro il Covid rispetto al dato nazionale.