rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Zai / Viale del Lavoro

Somministrazioni di vaccino anti-Covid in Veneto avanti anche senza Pfizer

Finite le scorte di uno dei vaccini disponibili, la compagna vaccinale non si arresta e continua con le inoculazioni di Moderna ed AstraZeneca. E a Verona, il PD chiede taxi gratis per chi si va vaccinare

Dopo aver superato il milione di dosi somministrate, la campagna vaccinale anti-Covid del Veneto non si è fermata e anche ieri, 6 aprile, ha continuato ad inoculare vaccini. Non quelli di Pfizer, che sono attualmente finiti, ma si è proceduto con le somministrazioni di vaccini Moderna ed AstraZeneca.
Nella giornata di ieri, le somministrazioni totali sono state 27.835, di cui 22.803 prime dosi e 5.032 richiami. Sono quindi 1.031.426 le dosi di vaccino anti-Covid inoculate in veneto. Sono 746.585 i cittadini che hanno ricevuto almeno una dose, mentre quelli che hanno completato il ciclo composto da prima dose e richiamo sono 284.841.

IL BOLLETTINO SULLE VACCINAZIONI ANTI-COVID IN VENETO AGGIORNATO AL 6 APRILE 2020

In provincia di Verona, l'Ulss 9 Scaligera e l'Azienda ospedaliera universitaria integrata hanno somministrato 4.872 dosi di vaccino, ieri, ed in totale le somministrazioni avvenute nel Veronese in questa campagna vaccinale sono state finora 188.794.

Report_Vaccinazioni__Veneto_2021_04_07 tabella-2

Nel frattempo, la giunta del Comune di Verona ha dato seguito alla proposta avanzata dal Partito Democratico e condivisa da tutto il consiglio comunale per fornire gratuitamente il servizio bus ai cittadini che vanno a vaccinarsi contro il coronavirus. «Presto andrà in discussione anche l'altra proposta del nostro gruppo, riguardante un analogo servizio da effettuare con i taxi, sempre rivolto a quei cittadini, in particolare anziani, che hanno difficoltà a muoversi - hanno aggiunto i consiglieri comunali PD Federico Benini, Elisa La Paglia e Stefano Vallani - La misura funzionerebbe anche come incentivo alla categoria dei tassisti veronesi e pertanto confidiamo che verrà accolta come quella dei bus». E per coprire economicamente questa agevolazione, il consigliere Benini ha depositato un emendamento che dirotta a questa finalità 50mila euro del bilancio preventivo dal capitolo delle spese di Segreteria Generale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Somministrazioni di vaccino anti-Covid in Veneto avanti anche senza Pfizer

VeronaSera è in caricamento