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Maggiori entrate nel bilancio di Verona, anche grazie alle donazioni

Il consiglio comunale ha approvato alcune variazioni al bilancio, tra cui i 20mila euro donati per l'acquisto di buoni spesa per famiglie in difficoltà a causa del Covid-19

Ieri, 4 giugno, il consiglio comunale di Verona ha approvato, con 27 voti favorevoli e 5 astenuti, alcune variazioni al bilancio 2020/2022, con contestuale modifica del Documento unico di programmazione (Dup).

Nello specifico delle variazioni, vengono registrate maggiori entrate derivanti da fondi stanziati dal Ministero dell'interno a sostegno delle attività della polizia locale e per la sanificazione di spazi comunali. Per la città scaligera, si tratta di 48.571 euro destinati all'acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli agenti e di 354.268 euro per le spese di sanificazione e disinfestazione degli uffici, degli ambienti e dei mezzi del Comune.

Sul fronte delle politiche per la casa, invece, registrati a bilancio 500mila euro di maggiori contributi da parte della Regione Veneto, per la manutenzione straordinaria, dal 2020 al 2022, di dieci alloggi in via Pitagora gestiti da Agec. La somma sarà suddivisa così: 150mila euro nel 2020, 300mila euro nel 2021 e 50mila euro nel 2022.

Ulteriori entrate sono state registrate per la liquidazione del contributo definitivo della Regione Veneto, pari a 61.840 euro, a copertura degli interventi effettuati nel territorio del Comune di Verona nella fase di prima emergenza a seguito degli eventi meteorologici del luglio e settembre 2018.

Acquisite a bilancio anche nuove entrate da donazioni, pari a 20mila euro, per sostenere l'acquisto di buoni spesa per famiglie in difficoltà a causa del Covid-19, e pari a 3.806 euro in favore del gruppo volontari di protezione civile.

Infine, apportate alcune modifiche al Dup, con l'inserimento di nuovi acquisti di forniture e servizi per l'ente comunale.

«Prime variazioni effettuate sul bilancio d'esercizio recentemente approvato - ha sottolineato l'assessore al bilancio Francesca Toffali - Modifiche determinate da maggiori entrate collegate a nuovi fondi statali e contributi regionali. Risorse importanti, con destinazione vincolata in favore di polizia locale, sanificazione strutture comunali e manutenzione straordinaria alloggi Agec».

Il consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune Michele Bertucco ha contestato: «I fondi destinati all'emergenza Covid potevano essere discussi nella commissione competente. Se vengono istituite delle commissioni è giusto che operino, altrimenti è forse il caso di scioglierle». Carla Padovani, del Gruppo Misto ha voluto invece fare «un plauso ai cittadini veronesi per i 20mila euro di maggiori entrate derivanti da donazioni. Un bel segnale, che dimostra le positive qualità sociali della nostra città». Mentre Federico Benini del Partito Democratico ha precisato: «Ricordo che se il bilancio 2020 è stato approvato in tempi rapidi e solo perché vi era l'accordo di valutare nel corso dell'anno le necessarie variazioni richieste dalle opposizioni. Attendiamo venga mantenuto quanto stabilito».

Con 27 voti favorevoli e 5 astenuti, è stata rettifica anche l'aliquota Imu 2020 per i fabbricati rurali ad uso strumentale che, rispetto a quanto indicato erroneamente nella delibera di modifica delle aliquote Imu approvata precedentemente dal consiglio, risulta correttamente indicata in misura pari all'uno per mille.

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