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Giovani impegnati in lavori di pubblica utilità con «Ci sto? Affare fatica!»

Sono più di 400 i ragazzi di Verona tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato alla prima edizione del progetto. Un successo salutato anche dal sindaco Federico Sboarina

Hanno pulito i giardini e le piazze pubbliche, si sono sporcati le mani negli orti per anziani, si sono occupati di piccole manutenzioni in scuole e edifici comunali. Hanno faticato, ma ne sono usciti arricchiti. Sono gli oltre 400 ragazzi di Verona tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato alla prima edizione di «Ci sto? Affare fatica!», promossa dalle cooperative Energie Sociali e L'Albero con il supporto del Comune e il sostegno di Fondazione Cariverona.

Il progetto si è concluso, ma prima di andare in vacanza i ragazzi hanno voluto colorare di rosso le scalinata di Palazzo Barbieri, sulla quale si sono seduti con addosso la maglietta del lavoro. Circa un centinaio i giovani arrivati in municipio e che hanno partecipato all'ultima delle sette settimane in cui si è articolato il progetto.
A complimentarsi con loro e a ringraziarli per il lavoro svolto, il sindaco Federico Sboarina e l'assessore ai servizi sociali Stefano Bertacco.

Con il vostro operato - ha detto il sindaco ai ragazzi - avete dato un messaggio positivo a tutti i nostri concittadini. Avete donato tempo ed energia per rendervi utili alla comunità e agli altri. Un'esperienza che sono certo vi avrà arricchito e resi ragazzi più maturi e consapevoli.

«Un'iniziativa di grande successo, come dimostrano i numeri - ha aggiunto l'assessore Bertacco - A cominciare da quelli delle richieste di partecipazione, molto più numerose rispetto ai posti disponibili. Tutto ciò indica chiaramente che non solo i nostri ragazzi sanno cosa significa impegnarsi per la collettività, ma anche che progetti come questo devono essere sostenuti e incentivati».

Oltre al Comune di Verona, hanno partecipato all'iniziativa anche San Giovanni Lupatoto, Villafranca, Castel d'Azzano, Legnago e Cerea. In totale hanno "fatto fatica" più di 600 ragazzi tra Verona e provincia. E le domande di partecipazione sono state complessivamente quasi 1.400.

A contribuire a «Ci sto? Affare fatica!» sono stati anche gli sponsor Tezenis, Leroy Merlin e Migforyou che hanno messo a disposizione "buoni fatica" del valore di 50 euro a settimana per ciascun partecipante. Fondazione Cariverona che contribuirà a sostenere anche la prossima edizione tramite il bando «Valore Territori».

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