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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Veronetta / Via Ponte Pignolo

Infiltrazioni fognarie a Veronetta. «Colpa della vecchiaia del collettore»

Lo ha accertato Acque Veronesi, che ha già cominciato i lavori per la sostituzione della condotta ammalorata

L'età avanzata del collettore fognario. Sarebbe stata questa la causa delle infiltrazioni dei reflui di venerdì scorso, 23 agosto, in via Ponte Pignolo. Un imprevisto che ha causato il fermo del cantiere di Acque Veronesi sulla via e la chiusura del traffico su Interrato dell'Acqua Morta, con conseguente nuova viabilità.

Acque Veronesi ha accertato che il cedimento non è stato causato dall'intervento programmato con la tecnologia no dig, inserito nel piano di messa in sicurezza idraulica di Veronetta, ma alla vecchiaia del collettore fognario posizionato tre metri sopra alla quota di scavo, il quale non era oggetto dell'intervento in corso.
In passato, lo stesso problema era stato già riscontrato anche in altre situazioni, hanno spiegato sempre da Acque Veronesi, che citano i casi di corso Porta Nuova e via Museo, dove si crearono vuoti sotto il piano stradale.

Per risolvere il problema di via Ponte Pignolo è necessaria la sostituzione di circa 70 metri di collettore fognario. E per poter garantire l'esecuzione dell'intervento, si deve bypassare l’intera portata del collettore interessato, che è uno dei tre principali del sistema fognario cittadino. I lavori sono già iniziati con l'installazione dell'impianto bypass a cui seguirà l'avvio delle operazioni di scavo e sostituzione della condotta ammalorata.
La durata ipotizzabile dei lavori è di circa una quindicina di giorni. E non appena ripristinata la funzionalità del pozzo di spinta su via Ponte Pignolo, verranno riavviate anche le operazioni con la tecnologia no dig.

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