Con il ritorno del bel tempo, è iniziato per il Comune di Verona il periodo idoneo per la lotta alle zanzare, a cui anche su indicazione dell'Ulss sono chiamati a partecipare tutti i cittadini. Infatti, si stima che il 60% dell'efficacia è garantita dalle buone pratiche adottate nelle aree private. Per questo, in giardini, terrazze e davanzali, dove vi sia ristagno di acqua, è consigliato l'impiego delle capsule antilarvali.

Il Comune, per agevolare la cittadinanza, ha già cominciato la distribuzione gratuita dei kit anti-zanzare. Le scatole contengono trenta capsule antilarvali da sciogliere nei luoghi dove è presente acqua stagnante. I kit sono ritirabili all'Ufficio Tutela e Affari degli Animali, in via Pallone 9 al primo piano, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.

Il numero dei kit che saranno distribuiti gratuitamente è 1.200, un numero ritenuto basso per la quantità di famiglie presenti nel capoluogo. Comunque, esaurita la distribuzione gratuita, sarà possibile acquistare le capsule in tutte le farmacie pubbliche e private, al prezzo scontato di 5,90 euro. I farmacisti forniranno indicazioni per l'utilizzo corretto del prodotto, che va usato seguendo tutte le raccomandazioni riportate sulla confezione.

Abbiamo deciso di sostenere questo tipologia di aiuto contro il proliferare delle zanzare perché l'Ulss ritiene fondamentale il coinvolgimento della popolazione nel controllo e nella disinfestazione del suolo privato - ha dichiarato la consigliera delegata Laura Bocchi - Servono anche piccoli accorgimenti quotidiani, come svuotare o non abbandonare materiale e contenitori dove potrebbe ristagnare l'acqua piovana, coprire bidoni e cisterne inamovibili e trattare preventivamente caditoie e tombini con specifici prodotti.

Oltre alla distribuzione dei kit, sono in fase di realizzazione gli interventi di disinfestazione delle zanzare effettuati dal Comune sulle aree pubbliche di tutto il territorio. Per un più strutturato programma di intervento, la novità del 2019 è l'investimento complessivo di un milione di euro per un bando pluriennale su quattro anni. Questo permetterà di utilizzare le risorse per avere le squadre sempre a disposizione senza interruzioni del servizio.