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«Verona, ne usciremo come una grande comunità». E cresce Bottega Amica

Nuove iniziative di solidarietà e collaborazione vanno in aiuto della popolazione scaligera, mentre proseguono i controlli e il progetto promosso dall’Assessorato al Commercio e dalla Pro Loco arriva in altri quartieri

«Nella tremenda emergenza che stiamo vivendo, c'è un aspetto da ricordare: è il senso di comunità che si è creato – ha detto sabato il sindaco Federico Sboarina -. È come un seme che mi piacerebbe veder germogliare e diventare un albero enorme. Il senso di comunità e la solidarietà sono cresciuti, giorno dopo giorno, sia in chi si è messo a disposizione, facendo donazioni o comprando materiale, sia da parte di chi resiste e rimane a casa sapendo che sarà più difficile del giorno prima ma che si sacrifica anche per gli altri. Da questa emergenza usciremo non più come una città di 260 mila individui, ma come una grande comunità di 260 mila persone. Sarà un patrimonio che, quando torneremo alla vita normale, Verona non dovrà disperdere».

Grazie a questo senso di comunità, nato nell’emergenza, Verona può contare sempre su nuove iniziative di solidarietà e collaborazione. Gli ultimi progetti sono stati presentati durante il consueto punto stampa del sindaco.

L’azienda farmaceutica Aptuit, grazie a un accordo con l’ospedale Sacro Cuore di Negrar, ha deciso di mettere a disposizione un team di ricercatori e i propri laboratori per analizzare 88 tamponi al giorno, più di 400 a settimana, provenienti dalla struttura sanitaria.
La cooperativa Latte Verona ha già consegnato 6 mila litri di latte agli ospedali veronesi. Il dono di allevatori e produttori è indirizzato a medici, infermieri e operatori che lavorano nelle nostre strutture sanitarie: complessivamente saranno devoluti agli ospedali scaligeri 50 mila litri di latte, da parte della cooperativa.
Infine, venerdì, la città cinese di Hangzhou ha fatto arrivare a Verona 10 mila mascherine Ffp2.

«Ringrazio Aptuit, Latte Verona e la città di Hangzhou – ha detto il sindaco – perché con il loro impegno hanno dimostrato grande vicinanza ai veronesi. Ciascuno nel proprio ambito ha saputo mettersi a disposizione e, con grande generosità, ci ha inviato un bel messaggio, simbolico ma anche molto concreto».

CONTROLLI E DIVIETI - Continuano i controlli per verificare la regolarità degli spostamenti di cittadini e mezzi. Domenica, tutte le forze di polizia saranno impegnate nell'attività di monitoraggio che sarà assolutamente precisa soprattutto nei luoghi che possono essere critici per le passeggiate, come le zone collinari o le aree verdi.

Sempre domenica come da ordinanza regionale, i supermercati saranno chiusi. Gli unici negozi che potranno rimanere aperti sono farmacie, parafarmacie ed edicole. La nuova ordinanza regionale, per altro, precisa che è obbligatorio l’uso di guanti e mascherine all’interno dei supermercati e che si possono vendere colori e materiali da disegno nei negozi alimentari. Vieta, invece, la vendita al dettaglio nei vivai che, però, possono fare consegne a domicilio.
«Domenica non c’è alcun motivo per uscire – ha ribadito il sindaco -. Questo è il momento di resistere e di rimanere in casa. Come condiviso nel Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, tutte le forze di Polizia saranno impiegate nei controlli che saranno assolutamente minuziosi»

BOTTEGA AMICA - Si amplia il servizio, promosso dall’Assessorato al Commercio e dalla Pro Loco. Dalla settimana prossima “Bottega Amica” sarà attiva anche a San Michele, Borgo Roma, Santa Lucia, Golosine, Stadio e Borgo Milano, oltre che nei quartieri di Borgo Venezia, Veronetta e San Massimo.
Grazie a questa iniziativa, i negozi di vicinato dei quartieri predispongono un kit spesa di prodotti freschi, al prezzo fisso di 20 euro, che viene consegnato a casa direttamente dai volontari. Nel kit sono presenti anche due mascherine chirurgiche.

«In una settimana – dice l’assessore al Commercio Nicolò Zavarise – solo nei quartieri in cui il servizio è attivo, sono state fatte più di mille ordinazioni e 700 consegne. Un grande grazie va a tutto il direttivo della Pro Loco ai commercianti e ai volontari che si sono resi disponibili per questa iniziativa. La città sta dando dimostrazione di saper fare rete e di essere una vera comunità. Un plauso va anche alle Circoscrizioni, che hanno compiuto un notevole lavoro di coordinamento per mettere in rete i negozi alimentari del proprio territorio. Ringrazio il presidente della Pro Loco di Verona Marco Rigo per questo sistema, che è già stato preso come modello da altre nella provincia».

Per gestire al meglio il flusso di ordinazioni è stato attivato un secondo numero di telefono 351.5279465, che si aggiunge al 351.5540210, cui i cittadini potranno telefonare per richiedere il pacco spesa. Per ordinare, si può chiamare martedì e venerdì, dalle ore 10 a mezzogiorno. È stato realizzato anche un sito www.bottegaamica.it in cui i cittadini potranno effettuare le proprie ordinazioni anche online e un pagina Facebook.
Tramite il sito internet, sms o messaggi WhatsApp le ordinazioni, sempre nelle giornate di martedì e venerdì, potranno invece essere effettuate per tutto l’arco della giornata.

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