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Domenica, 28 Aprile 2024
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L'autismo entra nelle scuole di Verona grazie ai fumetti, Maellare: «Strumento prezioso per docenti e genitori»

Un libro a fumetti distribuito nelle classi racconta la storia di una bimba autistica e delle dinamiche che la sua presenza crea: «La lettura di questo libro cambia la prospettiva nei confronti del mondo dell’autismo», ha detto l’assessore Maellare

L’autismo entra nelle scuole con "Il super potere di Cressidra", il libro a fumetti che, in modo semplice e delicato, racconta la storia fantastica di una bimba autistica e delle dinamiche che la sua presenza crea all’interno della classe. La pubblicazione, che sarà destinata alle scuole, è realizzata dal Comune di Verona in collaborazione con la Fondazione Cuore Blu, realtà nata nel 2022 dalla volontà di due Associazioni, Ants per l'Autismo e Autismo Triveneto, attive da più di vent'anni a Verona e Vicenza, con l'obiettivo di creare una sinergia più ampia tra le famiglie e una proposta di servizi sempre più qualificati.

Il racconto, scritto da Giambattista Macchi e illustrato da Giulia Terragni, narra come può comportarsi una bambina autistica a scuola se non compresa e come i compagni possono aiutarla andando oltre il comportamento bizzarro messo in atto. Un libro che può aiutare insegnanti e genitori a spiegare ai bambini che cos’è l’autismo, e che grande forma di risorsa possa essere, facendo in modo che la classe, e il territorio in cui viviamo, siano luoghi più accoglienti per tutti. La pubblicazione è l’ultima in ordine temporale tra le iniziative di ‘Verona Blu’, rassegna di eventi promossa dal Comune in collaborazione con associazioni e istituzioni locali per sensibilizzare e creare momenti di riflessioni sulla sindrome dello spettro autistico, in concomitanza con la Giornata mondiale per la consapevolezza dell'Autismo.

Il volume sarà distribuito in tutte le scuole dell’infanzia frequentate da bambini autistici. Uno strumento in più che insegnanti, genitori e piccoli alunni potranno condividere per gestire insieme e al meglio comportamenti ed emozioni. Il progetto è frutto di un lavoro a più mani, una sinergia che ha visto insieme Comune e Fondazione Cuore Blu ma che si avvale del supporto del Consiglio regionale veneto. A presentarlo l’assessore alle Politiche sociali Maria Daniela Maellare, il consigliere comunale Laura Bocchi, il responsabile Centro di riferimento per la presa in carico di minori, adolescenti e adulti con disturbi dello spettro autistico dott. Leonardo Zoccante, la presidente Fondazione Cuore Blu Cristina Bosio e Luca Peretti genitore di un bambino autistico.

«La lettura di questo libro cambia la prospettiva nei confronti del mondo dell’autismo - ha detto l’assessore Maellare -. Uno strumento davvero prezioso per i genitori e per gli insegnanti, i primi a dover affrontare dinamiche e difficoltà legate ai rapporti con persone affette da autismo. Un progetto frutto di un’alleanza tra istituzioni, associazioni e genitori che collaborano insieme per garantire ai bimbi autistici un futuro migliore, e che attorno a questo tavolo hanno visto aumentare i soggetti coinvolti. Con questa iniziativa abbiamo infatti superato i confini cittadini e abbiamo raggiunto il consiglio regionale, ciò dimostra che siamo sulla strada giusta».

«Questa è la prima iniziativa ufficiale della Fondazione Cuore Blu – ha detto Bosio- . Non nascondo l’emozione perché il lavoro è stato tanto ma altrettanta la soddisfazione di vedere realizzato il progetto. Nei prossimi giorni il volume arriverà nelle scuole cittadine per diventare un prezioso strumento a vantaggio di tutti».

«Il disturbo dell’autismo richiede professionisti e alleanze trasversali – ha detto Zoccante-. Grazie al Comune, in questi due anni la rete si è allargata a nuovi soggetti, ciò contribuisce ad aumentare la conoscenza dell’autismo e le potenziali azioni per gestirlo. Quanto al libro, molto bene che venga mediato nelle scuole, insieme alla famiglia è l’ambito in cui i bambini e ragazzi passano la maggior parte del loro tempo».

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