rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Parte da Verona l'appello per la difesa dei diritti umani in Venezuela

«È giusto essere informati, - ha detto Ciro Maschio - perché in Venezuela risiedono 150 nostri connazionali che stanno vivendo in una situazione di difficoltà e ci sono circa 2 milioni di oriundi italiani». Esposte le foto che raccontano l’emigrazione degli italiani in Venezuela

Una grande bandiera al centro di sala Arazzi, giallo, blu e rossa. Un richiamo immediato al Venezuela, di impatto, per lanciare un appello affinchè siano difesi i diritti umani, anche nel paese sudamericano. Parte da Verona l’attività dell’associazione italo-venezuelana del Veneto, che ha organizzato, per sabato 1 dicembre, un pomeriggio di approfondimento su quanto sta succedendo in America Latina. Dalle ore 16.30, all’interno del Palazzo Masprone di piazzale Olimpia, verrà proiettato il film-documentario "Chavismo, la peste del XXI° secolo". In sala sarà presente anche l’autore Gustavo Tovar Arroyo, già vincitore del New York City International Films Infest Festival.

Si susseguiranno poi testimonianze e racconti, poesie e letture. In esposizione le foto che raccontano l’emigrazione degli italiani in Venezuela, nel dopoguerra. Per tutti, al termine del convegno, sarà possibile degustare prodotti tipici e ascoltare musica dal vivo con il gruppo Enhorabuena Ensamble. L’ingresso è gratuito, tutte le offerte raccolte verranno devolute per i bisognosi venezuelani. Sarà attivata anche una raccolta di medicinali.

«Un convegno che punta a sensibilizzare la cittadinanza su quanto sta realmente accadendo in Venezuela – ha detto il presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio -. Un paese che, nonostante le grandi ricchezze e potenzialità, è totalmente in ginocchio; la popolazione è ridotta alla fame e la gente non ha più di che vivere e curarsi. È giusto essere informati, anche perché in Venezuela risiedono 150 nostri connazionali che stanno vivendo in una situazione di grande difficoltà e ci sono circa 2 milioni di oriundi italiani».  

L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Veneto, dal Comune di Verona e dall’Università, è stata presentata questa mattina in sala Arazzi. Presente alla presentazione dell'iniziativa questa mattina, oltre al presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio, anche la presidente dell’associazione italo-venezuelana del Veneto Lys Golia e l’organizzatrice Elisabeth Contreras.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parte da Verona l'appello per la difesa dei diritti umani in Venezuela

VeronaSera è in caricamento